NM LIVE - Stefan Schwoch: “Ho visto un buon Napoli contro la Lazio con Insigne in crescita, la società fa bene a pensare già al futuro”
16.01.2020 22:39 di Redazione
NAPOLI - STEFAN SCHWOCH, ex attaccante del Napoli, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Le prossime tre partite del Napoli, tra campionato e Coppa Italia, non sono niente male, tra l'altro ho visto una Fiorentina in ripresa, così come ho visto un buon Napoli a Roma contro la Lazio, soprattutto nel secondo tempo, che avrebbe meritato miglior sorte e con un capitano tornato ai suoi livelli perché credo che Insigne abbia fatto molto bene. Fabian Ruiz è una mezzala, in questo ruolo è stato l'assoluto protagonista degli scorsi Europei Under 21 e credo che con i nuovi arrivi a centrocampo possa tornare nella posizione che predilige con ben altro rendimento. Muoversi in anticipo sul mercato significa muoversi bene e programmare meglio il futuro e il Napoli è chiamato a fare qualcosa di diverso rispetto agli ultimi anni. Rrahmani sta facendo molto bene a Verona, Lobotka lo conosco bene anche se non è propriamente un regista ma può fare bene, Demme l'ho visto poco e quindi non mi sento di dare giudizi. Su Callejon e Mertens bisogna capire bene, prima di tutto, se il Napoli si è mosso e come, perché da quello che si legge sembra che l'offerta del club non abbia soddisfatto i due calciatori che addirittura stavano valutando altre e più allettanti proposte, poi è ovvio che in queste condizioni di classifica è difficile farne a meno, anche perché è difficile trovarne altri di pari qualità, poi a fine stagione si vedrà. Entrambi hanno dato tanto, sono due pedine fondamentali, sono dei veri professionisti e vorranno fare bene fino a fine stagione, personalmente spero possano rimanere anche perché sono molto legati alla maglia e alla città. Napoli è una piazza molto esigente ma anche tanto, tanto generosa nei confronti della squadra, si vive il calcio con una passione unica, il tifo azzurro ti fa sentire sempre a casa, per me ogni volta che ci torno, dopo 20 anni, mi sento in famiglia, l'affetto che ho ricevuto e ricevo ancora oggi dai napoletani non l'ho ricevuto da nessuna altra parte. La zona Champions è praticamente impossibile da recuperare, ci sono troppe squadre davanti ed è utopia pensare che possano fermarsi tutte o quasi tutte, non possiamo illudere i tifosi e noi stessi, anche l'Europa League è traguardo difficile ma ci si può provare, poi una stagione di transizione ci può stare dopo tanti anni vissuti al vertice, l'importante è rimettere la squadra in piedi e pensare al futuro come la società sta facendo. Il Napoli in rosa ha attaccanti importanti ma per il futuro bisognerà valutare chi rimarrà perché se dovesse partire soprattutto Mertens, ci sarà bisogno di un sostituto all'altezza”.
NM LIVE - Stefan Schwoch: “Ho visto un buon Napoli contro la Lazio con Insigne in crescita, la società fa bene a pensare già al futuro”
di Napoli Magazine
16/01/2020 - 22:39
NAPOLI - STEFAN SCHWOCH, ex attaccante del Napoli, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Le prossime tre partite del Napoli, tra campionato e Coppa Italia, non sono niente male, tra l'altro ho visto una Fiorentina in ripresa, così come ho visto un buon Napoli a Roma contro la Lazio, soprattutto nel secondo tempo, che avrebbe meritato miglior sorte e con un capitano tornato ai suoi livelli perché credo che Insigne abbia fatto molto bene. Fabian Ruiz è una mezzala, in questo ruolo è stato l'assoluto protagonista degli scorsi Europei Under 21 e credo che con i nuovi arrivi a centrocampo possa tornare nella posizione che predilige con ben altro rendimento. Muoversi in anticipo sul mercato significa muoversi bene e programmare meglio il futuro e il Napoli è chiamato a fare qualcosa di diverso rispetto agli ultimi anni. Rrahmani sta facendo molto bene a Verona, Lobotka lo conosco bene anche se non è propriamente un regista ma può fare bene, Demme l'ho visto poco e quindi non mi sento di dare giudizi. Su Callejon e Mertens bisogna capire bene, prima di tutto, se il Napoli si è mosso e come, perché da quello che si legge sembra che l'offerta del club non abbia soddisfatto i due calciatori che addirittura stavano valutando altre e più allettanti proposte, poi è ovvio che in queste condizioni di classifica è difficile farne a meno, anche perché è difficile trovarne altri di pari qualità, poi a fine stagione si vedrà. Entrambi hanno dato tanto, sono due pedine fondamentali, sono dei veri professionisti e vorranno fare bene fino a fine stagione, personalmente spero possano rimanere anche perché sono molto legati alla maglia e alla città. Napoli è una piazza molto esigente ma anche tanto, tanto generosa nei confronti della squadra, si vive il calcio con una passione unica, il tifo azzurro ti fa sentire sempre a casa, per me ogni volta che ci torno, dopo 20 anni, mi sento in famiglia, l'affetto che ho ricevuto e ricevo ancora oggi dai napoletani non l'ho ricevuto da nessuna altra parte. La zona Champions è praticamente impossibile da recuperare, ci sono troppe squadre davanti ed è utopia pensare che possano fermarsi tutte o quasi tutte, non possiamo illudere i tifosi e noi stessi, anche l'Europa League è traguardo difficile ma ci si può provare, poi una stagione di transizione ci può stare dopo tanti anni vissuti al vertice, l'importante è rimettere la squadra in piedi e pensare al futuro come la società sta facendo. Il Napoli in rosa ha attaccanti importanti ma per il futuro bisognerà valutare chi rimarrà perché se dovesse partire soprattutto Mertens, ci sarà bisogno di un sostituto all'altezza”.