Con il campionato di basket sospeso ed in attesa di ulteriori decisioni da parte della Lega Basket, a Pesaro un giocatore americano ha chiesto di rientrare a casa negli Stati Uniti per timore del coronavirus. Si tratta dell'ala di 25 anni Troy Williams. La società Carpegna Prosciutto Pesaro, considerata l'emergenza e l'attività sospesa, anteponendo l'aspetto sanitario a qualsiasi altra questione, non si è opposta alla richiesta, tutelandosi ovviamente dal punto di vista contrattuale.
di Napoli Magazine
10/03/2024 - 05:00
Con il campionato di basket sospeso ed in attesa di ulteriori decisioni da parte della Lega Basket, a Pesaro un giocatore americano ha chiesto di rientrare a casa negli Stati Uniti per timore del coronavirus. Si tratta dell'ala di 25 anni Troy Williams. La società Carpegna Prosciutto Pesaro, considerata l'emergenza e l'attività sospesa, anteponendo l'aspetto sanitario a qualsiasi altra questione, non si è opposta alla richiesta, tutelandosi ovviamente dal punto di vista contrattuale.