ROMA - Giovanni Martusciello, viceallenatore della Lazio, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN dopo il pareggio contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”: “Nel primo tempo siamo entrati più contratti, di fronte c’era una signora squadra, palleggiano bene, c’era preoccupazione per non subire imbucate, nel secondo tempo con coraggio siamo avanzati una decina di metri, non si è riusciti a fare gol ma è stata una buonissima prestazione. Si voleva vincere e c’è un po’ di delusione, ma conta lo spirito che c’è stato nel secondo tempo. Nel primo tempo squadre equilibrate, anche il Napoli non ha creato tanto, nel secondo tempo a livello individuale siamo contenti pure come squadra, è mancato un pizzico di cattiveria sottoporta, ma ci prendiamo la grande prestazione di spirito. Si è fatto una prestazione di presenza, di sofferenza, il Napoli ti porta a correre anche a vuoto, siamo andati pian piano a soffocare questa cosa e ad avere la giusta prepotenza nel cercare le occasioni, non siamo riusciti a concretizzare, ma il bicchiere è tanto pieno, dispiace per il risultato, per la gente che ci spingeva, ma c’è già da pensare alla prossima partita. Isaksen? E’ un ragazzo estrapolato in un contesto differente, qui c’è attitudine all’aspetto tattico, sta mettendo in pratica e ci sta facendo vendere le caratteristiche per le quali è stato scelto, è un giovane e fa vedere alti e bassi, ma siamo lì ad aspettare che sbocci definitivamente. Quarto posto? Abbiamo la capacità di volerci tentare come gli altri, abbiamo caratteristiche che ci consentono di avvicinarci, abbiamo qualità, ragazzi che stanno crescendo e c’è da giocarla come le altre, siamo tutti lì, staccati di pochi punti, campionato talmente imprevedibile che può rientrare chiunque, c’è da stare sul pezzo”.
di Napoli Magazine
28/01/2024 - 20:21
ROMA - Giovanni Martusciello, viceallenatore della Lazio, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN dopo il pareggio contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”: “Nel primo tempo siamo entrati più contratti, di fronte c’era una signora squadra, palleggiano bene, c’era preoccupazione per non subire imbucate, nel secondo tempo con coraggio siamo avanzati una decina di metri, non si è riusciti a fare gol ma è stata una buonissima prestazione. Si voleva vincere e c’è un po’ di delusione, ma conta lo spirito che c’è stato nel secondo tempo. Nel primo tempo squadre equilibrate, anche il Napoli non ha creato tanto, nel secondo tempo a livello individuale siamo contenti pure come squadra, è mancato un pizzico di cattiveria sottoporta, ma ci prendiamo la grande prestazione di spirito. Si è fatto una prestazione di presenza, di sofferenza, il Napoli ti porta a correre anche a vuoto, siamo andati pian piano a soffocare questa cosa e ad avere la giusta prepotenza nel cercare le occasioni, non siamo riusciti a concretizzare, ma il bicchiere è tanto pieno, dispiace per il risultato, per la gente che ci spingeva, ma c’è già da pensare alla prossima partita. Isaksen? E’ un ragazzo estrapolato in un contesto differente, qui c’è attitudine all’aspetto tattico, sta mettendo in pratica e ci sta facendo vendere le caratteristiche per le quali è stato scelto, è un giovane e fa vedere alti e bassi, ma siamo lì ad aspettare che sbocci definitivamente. Quarto posto? Abbiamo la capacità di volerci tentare come gli altri, abbiamo caratteristiche che ci consentono di avvicinarci, abbiamo qualità, ragazzi che stanno crescendo e c’è da giocarla come le altre, siamo tutti lì, staccati di pochi punti, campionato talmente imprevedibile che può rientrare chiunque, c’è da stare sul pezzo”.