Sabato 11 Febbraio Catena Fiorello Galeano arriva alle falde del Vesuvio, nella città di Massimo Troisi, San Giorgio a Cremano, per presentare il suo ultimo libro "Ciatuzzu" ospite della libreria La bottega delle parole (Viale Regina dei Gigli 6- interno Villa Falanga).
Un appuntamento culturale nato da "interazioni molto social" tra l’autrice siciliana e le libraie napoletane.
Un commento di Catena ad una videorecensione della libraia Miryam Gison è stata la scintilla che ha innescato questa importante collaborazione - "Adoro la libraia! Sorridente, sincera, spontanea. Fossero tutti come lei! Aspetto che stronchi il mio, ci tengo", è stato il primo commento che ha spinto la libraia ad accettare la sfida e a recensire via social il nuovo titolo della tanto amata autrice siciliana.
Il contatto virtuale passa finalmente al fisico e quindi nella splendida cornice di Villa Falanga a San Giorgio a Cremano, Catena Fiorello Galeano presenta a tutti la sua ultima fatica letteraria “Ciatuzzu” (Rizzoli edizioni).
Sinossi
Ciatu miu, respiro mio. Voce e forza dell’anima. Sua mamma lo chiamava sempre così. Quando Ciatuzzu deve dirle addio, ha solo nove anni. È sempre stato un bambino felice e spensierato, ma un giorno un male incurabile l’ha portata via da lui. Da quel momento, ha dovuto fare i conti con il dolore e con l’assenza, sperimentando sulla propria pelle cosa significhi crescere senza l’amore della donna più importante. E Leto, il paesino affacciato sul mare dove vive, in cui la brezza si mischia al profumo di gelsomino, non sembra più lo stesso posto. Per fortuna, Ciatuzzu non è solo: oltre ai nonni e ai fratelli, può contare su persone speciali, come il custode del cimitero e Lucia, una picciridda preziosa per lui…Ma proprio quando sembra aver trovato una nuova dimensione, suo padre, emigrato in Belgio, lo costringe a raggiungerlo in quella terra straniera. E a Ciatuzzu il mondo crolla un’altra volta addosso. Lontano dalla Sicilia e dai suoi affetti più cari, presto si renderà conto che le paure, per essere sconfitte, vanno affrontate, e che si può vedere anche con gli occhi del cuore. Attraverso la voce straordinaria di un bambino degli anni Sessanta, leggeremo una potente storia di riscatto.
di Napoli Magazine
09/02/2024 - 01:00
Sabato 11 Febbraio Catena Fiorello Galeano arriva alle falde del Vesuvio, nella città di Massimo Troisi, San Giorgio a Cremano, per presentare il suo ultimo libro "Ciatuzzu" ospite della libreria La bottega delle parole (Viale Regina dei Gigli 6- interno Villa Falanga).
Un appuntamento culturale nato da "interazioni molto social" tra l’autrice siciliana e le libraie napoletane.
Un commento di Catena ad una videorecensione della libraia Miryam Gison è stata la scintilla che ha innescato questa importante collaborazione - "Adoro la libraia! Sorridente, sincera, spontanea. Fossero tutti come lei! Aspetto che stronchi il mio, ci tengo", è stato il primo commento che ha spinto la libraia ad accettare la sfida e a recensire via social il nuovo titolo della tanto amata autrice siciliana.
Il contatto virtuale passa finalmente al fisico e quindi nella splendida cornice di Villa Falanga a San Giorgio a Cremano, Catena Fiorello Galeano presenta a tutti la sua ultima fatica letteraria “Ciatuzzu” (Rizzoli edizioni).
Sinossi
Ciatu miu, respiro mio. Voce e forza dell’anima. Sua mamma lo chiamava sempre così. Quando Ciatuzzu deve dirle addio, ha solo nove anni. È sempre stato un bambino felice e spensierato, ma un giorno un male incurabile l’ha portata via da lui. Da quel momento, ha dovuto fare i conti con il dolore e con l’assenza, sperimentando sulla propria pelle cosa significhi crescere senza l’amore della donna più importante. E Leto, il paesino affacciato sul mare dove vive, in cui la brezza si mischia al profumo di gelsomino, non sembra più lo stesso posto. Per fortuna, Ciatuzzu non è solo: oltre ai nonni e ai fratelli, può contare su persone speciali, come il custode del cimitero e Lucia, una picciridda preziosa per lui…Ma proprio quando sembra aver trovato una nuova dimensione, suo padre, emigrato in Belgio, lo costringe a raggiungerlo in quella terra straniera. E a Ciatuzzu il mondo crolla un’altra volta addosso. Lontano dalla Sicilia e dai suoi affetti più cari, presto si renderà conto che le paure, per essere sconfitte, vanno affrontate, e che si può vedere anche con gli occhi del cuore. Attraverso la voce straordinaria di un bambino degli anni Sessanta, leggeremo una potente storia di riscatto.