Calcio
LAZIO - L'ex patron Cragnotti torna a Formello
12.05.2025 14:44 di Redazione

Sergio Cragnotti, ex presidente della Lazio, torna a Formello a 22 anni dall'ultima volta. A renderlo noto è la stessa società biancoceleste che ha invitato Cragnotti per partecipare alla presentazione di un libro celebrativo dedicato al 25esimo anniversario dello Scudetto del 2000. L'evento di Formello sarà incentrato sulla presentazione del libro 'Diluvio e Delirio, lo Scudetto più incredibile di sempre', volume scritto dai giornalisti Valerio Spina e Manuele Baiocchini che ripercorre la straordinaria cavalcata della Lazio verso lo Scudetto del 2000 raccogliendo aneddoti e retroscena inediti raccontati dai protagonisti di quella impresa. Inoltre, sarà anche intitolata la nuova biblioteca del Centro Sportivo di Formello alla memoria di Flavio e Francesco Rosci, i due giovani tifosi laziali recentemente scomparsi. Una celebrazione con la quale la Lazio vuole ribadire l'importanza di mantenere vivo il legame tra la gloriosa storia del club e il presente, onorando i protagonisti del passato e trasmettendo i loro valori alle nuove generazioni di tifosi.

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LAZIO - L'ex patron Cragnotti torna a Formello

di Napoli Magazine

12/05/2025 - 14:44

Sergio Cragnotti, ex presidente della Lazio, torna a Formello a 22 anni dall'ultima volta. A renderlo noto è la stessa società biancoceleste che ha invitato Cragnotti per partecipare alla presentazione di un libro celebrativo dedicato al 25esimo anniversario dello Scudetto del 2000. L'evento di Formello sarà incentrato sulla presentazione del libro 'Diluvio e Delirio, lo Scudetto più incredibile di sempre', volume scritto dai giornalisti Valerio Spina e Manuele Baiocchini che ripercorre la straordinaria cavalcata della Lazio verso lo Scudetto del 2000 raccogliendo aneddoti e retroscena inediti raccontati dai protagonisti di quella impresa. Inoltre, sarà anche intitolata la nuova biblioteca del Centro Sportivo di Formello alla memoria di Flavio e Francesco Rosci, i due giovani tifosi laziali recentemente scomparsi. Una celebrazione con la quale la Lazio vuole ribadire l'importanza di mantenere vivo il legame tra la gloriosa storia del club e il presente, onorando i protagonisti del passato e trasmettendo i loro valori alle nuove generazioni di tifosi.