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IL PARERE - Mandarini: "La Lazio è in forma, ma il Napoli ha sempre reagito alle difficoltà con grande coesione"
13.02.2025 16:12 di Redazione

“Quando hai un allenatore del calibro di Conte, ma in generale il discorso riguarda tutti i tecnici, ti aspetti che debba incidere nei momenti di difficoltà. Ebbene ecco l’idea del 3-5-2. Il Napoli è in piena emergenza, figlia – ha detto il giornalista del Corriere dello Sport Fabio Mandarini a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live- di una incredibile catena di colpi di sfortuna per gli infortuni, mista a una specie di nemesi di mercato, perché guarda caso, finisce il mercato in modo non adeguato a una capolista, e ti capita di tutto. Ormai però questi discorsi fanno parte del passato, pensiamo alle prossime gare partendo dall’assunto che il Napoli resta in cima alla classifica ed anche dal dato che, nonostante le assenze, ha diversi calciatori forti. Per esempio Raspadori si sente un attaccante, gli piace giocare addirittura da centravanti e con questo sistema di gioco sarebbe utilizzato proprio in quella posizione. Mi domando: mettendolo a sostegno di Lukaku vuoi vedere che da una difficoltà nasce un’opportunità? Perché il Napoli ha alcune problematiche offensive, ha il sesto attacco del campionato e fa fatica a segnare. Questo attacco a due può essere un vantaggio sia per l’ex Sassuolo che per l’attaccante belga. Se insomma si riuscisse a trovare, con questa soluzione, una chiave per essere più prolifico si unirebbe l’utile al dilettevole. C’è poi un altro dato: è da un mese che il Napoli non centra un clean sheet dopo 12 partite in cui è riuscito a mantenere la porta inviolata. E, a pensarci bene, il Napoli ha perso 4 punti fondamentalmente per due errori evidenti e grossolani in difesa. Serve dunque anche ritrovare la solidità di poche settimane fa. Poi non si tratterebbe di una rivoluzione. Il Napoli ha giocato con la difesa le prime 4 gare più la partita di Coppa Italia col Modena. La squadra conosce i meccanismi: la vera novità sarebbe lo schieramento a due punte, avendo giocato il Napoli con il 3-4-2-1. La gara con la Lazio è molto importante, sono punti che pesano, anche perché il Napoli ha sciupato una grande chance contro l’Udinese e dovrebbe pensare a vincere, non considerando Juventus-Inter. Certo, la Lazio è in forma, gioca bene e ha già sconfitto il Napoli due volte. Sotto questo profilo è la peggiore partita possibile, ma il Napoli sino ad ora è sempre venuto fuori, reagendo alle difficoltà con grande coesione”.

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IL PARERE - Mandarini: "La Lazio è in forma, ma il Napoli ha sempre reagito alle difficoltà con grande coesione"

di Napoli Magazine

13/02/2025 - 16:12

“Quando hai un allenatore del calibro di Conte, ma in generale il discorso riguarda tutti i tecnici, ti aspetti che debba incidere nei momenti di difficoltà. Ebbene ecco l’idea del 3-5-2. Il Napoli è in piena emergenza, figlia – ha detto il giornalista del Corriere dello Sport Fabio Mandarini a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live- di una incredibile catena di colpi di sfortuna per gli infortuni, mista a una specie di nemesi di mercato, perché guarda caso, finisce il mercato in modo non adeguato a una capolista, e ti capita di tutto. Ormai però questi discorsi fanno parte del passato, pensiamo alle prossime gare partendo dall’assunto che il Napoli resta in cima alla classifica ed anche dal dato che, nonostante le assenze, ha diversi calciatori forti. Per esempio Raspadori si sente un attaccante, gli piace giocare addirittura da centravanti e con questo sistema di gioco sarebbe utilizzato proprio in quella posizione. Mi domando: mettendolo a sostegno di Lukaku vuoi vedere che da una difficoltà nasce un’opportunità? Perché il Napoli ha alcune problematiche offensive, ha il sesto attacco del campionato e fa fatica a segnare. Questo attacco a due può essere un vantaggio sia per l’ex Sassuolo che per l’attaccante belga. Se insomma si riuscisse a trovare, con questa soluzione, una chiave per essere più prolifico si unirebbe l’utile al dilettevole. C’è poi un altro dato: è da un mese che il Napoli non centra un clean sheet dopo 12 partite in cui è riuscito a mantenere la porta inviolata. E, a pensarci bene, il Napoli ha perso 4 punti fondamentalmente per due errori evidenti e grossolani in difesa. Serve dunque anche ritrovare la solidità di poche settimane fa. Poi non si tratterebbe di una rivoluzione. Il Napoli ha giocato con la difesa le prime 4 gare più la partita di Coppa Italia col Modena. La squadra conosce i meccanismi: la vera novità sarebbe lo schieramento a due punte, avendo giocato il Napoli con il 3-4-2-1. La gara con la Lazio è molto importante, sono punti che pesano, anche perché il Napoli ha sciupato una grande chance contro l’Udinese e dovrebbe pensare a vincere, non considerando Juventus-Inter. Certo, la Lazio è in forma, gioca bene e ha già sconfitto il Napoli due volte. Sotto questo profilo è la peggiore partita possibile, ma il Napoli sino ad ora è sempre venuto fuori, reagendo alle difficoltà con grande coesione”.