NAPOLI - Fabio Pecchia, allenatore del Parma, ha parlato in Press Conference dopo la sconfitta col Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Si può giocare anche in 10, ma ci è mancato un portiere. Le 5 sostituzioni le ho sempre fatte. C'era la spinta del Napoli, soprattutto con le giocate di Kvara. Stavamo riuscendo a tenere botta, poi ho dovuto cambiare per non andare in difficoltà. Potevamo pareggiare e non avremmo rubato nulla. Abbiamo giocato bene in ripartenza. Con la spinta del pubblico il Napoli ha fatto la partita. I miei ragazzi sono stati bravissimi. Abbiamo giocato con un esordiente in campo. Abbiamo commesso qualche ingenuità di troppo. Kowalsky? Ha mostrato freddezza dal punto di vista atletico. Delprato devo istruirlo meglio, ma non era facile andare in porta. E' una partita che ci deve dare soddisfazione. La sconfitta deve lasciare il segno. Bernabè? Sono innamorato dei giocatori di qualità, se potessi li schiererei tutti. Bernabè ha cambiato diversi ruoli. Per palleggiare serve anche pulizia di palleggio. Il Parma deve tenersi stretta la categoria. Ogni passo è un ricordo a Napoli. Belle emozioni ma me ne vado a casa arrabbiato. Un tempo l'ingresso in campo era sotto la Curva".

 

Rosa Petrazzuolo

 

Napoli Magazine

 

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