NAPOLI - "Finalmente il novembre grigio del nostro amato Napoli è alle spalle! La sfortuna che ci ha perseguitato negli episodi cruciali delle tre sconfitte di seguito è culminata, per quanto mi riguarda - scrive il Prof. Bruno Siciliano, docente di robotica all'Università Federico II di Napoli, a "Napoli Magazine" - nel malfunzionamento della card SD della mia fotocamera la mattina al rientro da Dortmund: ancora non sono riuscito a recuperare le foto dello spettacolo del Westfalen Stadion (Signal Iduna Park) che comunque è stato bello, al di là della sconfitta, anche per merito di una tifoseria locale passionale ed estremamente civile, non un canto o uno striscione offensivo né da una parte né dall'altra, a riprova che i nostri tifosi sanno confrontarsi lealmente se a prevalere sono la competizione e i valori sportivi e non le discriminazioni becere e razziali. Venendo alla serata dell'Olimpico - documentata nelle 35 foto allegate - bella prestazione all'Olimpico contro una Lazio che nel primo tempo ci ha messo in difficoltà ma che nel secondo è stata decisamente inferiore come singoli e come organico agli azzurri in giallo (ha portato bene la prima uscita ufficiale della maglia). Con un Pipita ispirato e molto motivato già nel riscaldamento, l'attacco diventa letale e con il rientro del migliore Marekiaro potrà fare davvero male nelle prossime partite. Il gol di Pandemonio, beffardo come si conviene per un ex di lusso, ha rappresentato la svolta a inizio ripresa. Lo stesso Lorenzinho si è mosso decisamente meglio, facendo disciplinate diagonali verso centrocampo e offrendo copertura nel secondo tempo all'Armero spaesato nel primo tempo, che ha potuto cosi giocare e difendere alto in maniera più efficace. Di certo la difesa può e deve migliorare e sono auspicabili almeno un paio di innesti al centro e sugli esterni, così come diventa vitale nel mercato di gennaio prendere un altro centrocampista per far rifiatare le nostre guardie svizzere. Forza ragazzi, rialziamo la testa e crediamoci! È iniziato un dicembre luminoso: con le prossime tre partite in casa e con il calore dei nostri tifosi abbiamo l'opportunità di capitalizzare una prima parte di stagione che comunque, sin qui, è stata la migliore degli ultimi anni. Per me poi sarà il raggiungimento di un record particolare: 20 partite di fila del Napoli seguite allo stadio dalla terza di campionato in casa contro l'Atalanta alla sfida della sedicesima che tutti i napoletani aspettano contro l'Inter del "bene-odiato" Mazzarri, e ovviamente le 6 partite di Champions League :-) Quest'anno sono mancato solo a Chievo-Napoli di fine agosto. Nel girone di ritorno avremo tutti gli scontri diretti, meno uno, in casa e sapremo giocarci le nostre carte. In ogni caso, come giustamente ha evidenziato Don Rafè, il progetto Napoli è di respiro molto più ampio, dobbiamo avere pazienza e soprattutto fiducia. Con un allenatore preparato, vincente e sereno come lui, vinceremo! Sempre e soltanto Forza Napoli :-)"
di Napoli Magazine
04/12/2013 - 02:27
NAPOLI - "Finalmente il novembre grigio del nostro amato Napoli è alle spalle! La sfortuna che ci ha perseguitato negli episodi cruciali delle tre sconfitte di seguito è culminata, per quanto mi riguarda - scrive il Prof. Bruno Siciliano, docente di robotica all'Università Federico II di Napoli, a "Napoli Magazine" - nel malfunzionamento della card SD della mia fotocamera la mattina al rientro da Dortmund: ancora non sono riuscito a recuperare le foto dello spettacolo del Westfalen Stadion (Signal Iduna Park) che comunque è stato bello, al di là della sconfitta, anche per merito di una tifoseria locale passionale ed estremamente civile, non un canto o uno striscione offensivo né da una parte né dall'altra, a riprova che i nostri tifosi sanno confrontarsi lealmente se a prevalere sono la competizione e i valori sportivi e non le discriminazioni becere e razziali. Venendo alla serata dell'Olimpico - documentata nelle 35 foto allegate - bella prestazione all'Olimpico contro una Lazio che nel primo tempo ci ha messo in difficoltà ma che nel secondo è stata decisamente inferiore come singoli e come organico agli azzurri in giallo (ha portato bene la prima uscita ufficiale della maglia). Con un Pipita ispirato e molto motivato già nel riscaldamento, l'attacco diventa letale e con il rientro del migliore Marekiaro potrà fare davvero male nelle prossime partite. Il gol di Pandemonio, beffardo come si conviene per un ex di lusso, ha rappresentato la svolta a inizio ripresa. Lo stesso Lorenzinho si è mosso decisamente meglio, facendo disciplinate diagonali verso centrocampo e offrendo copertura nel secondo tempo all'Armero spaesato nel primo tempo, che ha potuto cosi giocare e difendere alto in maniera più efficace. Di certo la difesa può e deve migliorare e sono auspicabili almeno un paio di innesti al centro e sugli esterni, così come diventa vitale nel mercato di gennaio prendere un altro centrocampista per far rifiatare le nostre guardie svizzere. Forza ragazzi, rialziamo la testa e crediamoci! È iniziato un dicembre luminoso: con le prossime tre partite in casa e con il calore dei nostri tifosi abbiamo l'opportunità di capitalizzare una prima parte di stagione che comunque, sin qui, è stata la migliore degli ultimi anni. Per me poi sarà il raggiungimento di un record particolare: 20 partite di fila del Napoli seguite allo stadio dalla terza di campionato in casa contro l'Atalanta alla sfida della sedicesima che tutti i napoletani aspettano contro l'Inter del "bene-odiato" Mazzarri, e ovviamente le 6 partite di Champions League :-) Quest'anno sono mancato solo a Chievo-Napoli di fine agosto. Nel girone di ritorno avremo tutti gli scontri diretti, meno uno, in casa e sapremo giocarci le nostre carte. In ogni caso, come giustamente ha evidenziato Don Rafè, il progetto Napoli è di respiro molto più ampio, dobbiamo avere pazienza e soprattutto fiducia. Con un allenatore preparato, vincente e sereno come lui, vinceremo! Sempre e soltanto Forza Napoli :-)"