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F1, Liberty Media: "Il presidente Fia ha oltrepassato i limiti del suo mandato"
24.01.2023 19:58 di Redazione

La Formula 1 e Liberty Media hanno reagito con fermezza al commento fatto ieri sui social dal presidente della Fia, Mohammed Ben Sulayem, riguardo all'offerta da 20 miliardi di dollari che un fondo di investimenti dell'Arabia Saudita avrebbe fatto alla stessa Liberty Media per rilevare i diritti sul circus. Ben Sulayem, a loro giudizio, avrebbe "oltrepassato i limiti del suo mandato" interferendo con i loro diritti "in modo inaccettabile", esprimendo preoccupazione per il fatto che certe valutazioni "gonfiate oltremisura" rispetto al reale valore rischierebbero di avere un inevitabile effetto domino con un generalizzato aumento dei costi per tutti i protagonisti, finendo poi a pesare inevitabilmente sugli appassionati. I responsabili legali di Formula 1 e Liberty Media, Sacha Woodward Hill e Renee Wilm, hanno inviato una lettera alla Fia e al Consiglio mondiale motorsport, in cui sottolineano che la Formula 1 ha "il diritto esclusivo di sfruttare i diritti commerciali del campionato" e che la Fia "si è impegnata a non fare nulla che possa pregiudicare la proprietà, la gestione e/o lo sfruttamento di tali diritti". Infine, affermano che "nella misura in cui certi commenti danneggiano il valore di Liberty Media Corporation, la Fia potrebbe essere ritenuta responsabile".

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F1, Liberty Media: "Il presidente Fia ha oltrepassato i limiti del suo mandato"

di Napoli Magazine

24/01/2024 - 19:58

La Formula 1 e Liberty Media hanno reagito con fermezza al commento fatto ieri sui social dal presidente della Fia, Mohammed Ben Sulayem, riguardo all'offerta da 20 miliardi di dollari che un fondo di investimenti dell'Arabia Saudita avrebbe fatto alla stessa Liberty Media per rilevare i diritti sul circus. Ben Sulayem, a loro giudizio, avrebbe "oltrepassato i limiti del suo mandato" interferendo con i loro diritti "in modo inaccettabile", esprimendo preoccupazione per il fatto che certe valutazioni "gonfiate oltremisura" rispetto al reale valore rischierebbero di avere un inevitabile effetto domino con un generalizzato aumento dei costi per tutti i protagonisti, finendo poi a pesare inevitabilmente sugli appassionati. I responsabili legali di Formula 1 e Liberty Media, Sacha Woodward Hill e Renee Wilm, hanno inviato una lettera alla Fia e al Consiglio mondiale motorsport, in cui sottolineano che la Formula 1 ha "il diritto esclusivo di sfruttare i diritti commerciali del campionato" e che la Fia "si è impegnata a non fare nulla che possa pregiudicare la proprietà, la gestione e/o lo sfruttamento di tali diritti". Infine, affermano che "nella misura in cui certi commenti danneggiano il valore di Liberty Media Corporation, la Fia potrebbe essere ritenuta responsabile".