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F1, Hamilton: "Lo sport ha deciso di correre in Arabia Saudita, ma non mi sento a mio agio"
02.12.2021 17:59 di Redazione

"Se mi sento a mio agio qui? No, non direi che mi sento a mio agio. Ma lo sport ha preso la decisione di correre qui". Senza giri di parole Lewis Hamilton, che come in Qatar correrà con un casco color arcobaleno per sottolineare la sua vicinanza alla comunità LGBTQI+, ha ribadito la sua posizione sulla decisione di correre in Arabia Saudita e sul tema delle forti limitazioni ai diritti civili. Poi il sette volte campione del mondo della Mercedes si è concentrato sulla sfida per Il Mondiale con Verstappen. "Se sarebbe il titolo con più significato? Sì, di sicuro. È qualcosa che nessuno ha mai fatto prima. È la lotta più dura che questo sport abbia visto da molto tempo a questa parte ed è la sfida più grande. Sono più rilassato che mai. Credo che dipenda dal fatto che sono in questo ambiente da molto tempo. Non è la mia prima battaglia per il titolo - ha aggiunto ancora Hamilton - mi ricordo come è andata nel caso del mio primo campionato, e anche del secondo e del terzo. Ricordo le notti insonni e tutto quel genere di cose". Sempre attento al look il pilota britannico, anche per lanciare dei messaggi oltre la F1 nel giovedì delle conferenze stampa nel paddock di Gedda ha sfoggiato una t-shirt completamente smanicata dove sono raffigurate della mani che tendono verso l'alto e un pantalone nero sul quale sono presenti delle colombe simbolo di pace.

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F1, Hamilton: "Lo sport ha deciso di correre in Arabia Saudita, ma non mi sento a mio agio"

di Napoli Magazine

02/12/2024 - 17:59

"Se mi sento a mio agio qui? No, non direi che mi sento a mio agio. Ma lo sport ha preso la decisione di correre qui". Senza giri di parole Lewis Hamilton, che come in Qatar correrà con un casco color arcobaleno per sottolineare la sua vicinanza alla comunità LGBTQI+, ha ribadito la sua posizione sulla decisione di correre in Arabia Saudita e sul tema delle forti limitazioni ai diritti civili. Poi il sette volte campione del mondo della Mercedes si è concentrato sulla sfida per Il Mondiale con Verstappen. "Se sarebbe il titolo con più significato? Sì, di sicuro. È qualcosa che nessuno ha mai fatto prima. È la lotta più dura che questo sport abbia visto da molto tempo a questa parte ed è la sfida più grande. Sono più rilassato che mai. Credo che dipenda dal fatto che sono in questo ambiente da molto tempo. Non è la mia prima battaglia per il titolo - ha aggiunto ancora Hamilton - mi ricordo come è andata nel caso del mio primo campionato, e anche del secondo e del terzo. Ricordo le notti insonni e tutto quel genere di cose". Sempre attento al look il pilota britannico, anche per lanciare dei messaggi oltre la F1 nel giovedì delle conferenze stampa nel paddock di Gedda ha sfoggiato una t-shirt completamente smanicata dove sono raffigurate della mani che tendono verso l'alto e un pantalone nero sul quale sono presenti delle colombe simbolo di pace.