Niente palco, il podio del gp d'Austria, il primo dell'era covid con cui si è aperto il mondiale di formula 1, è tutto in pista. Senza pubblico e con i team a distanza e con le mascherine, Valtteri Bottas ha fatto risuonare l'inno finlandese e quello tedesco della Mercedes nel silenzio della pista Red Bull: non è mancata però la consueta doccia con lo spumante che ha visto protagonisti anche i due giovani Leclerc e Norris, protagonisti di un gran finale in rimonta e rispettivamente secondo e terzo. Alla fine i tre piloti hanno mostrato la maglietta nera con la scritta 'end racism', la stessa con cui avevano posato prima del via.
di Napoli Magazine
05/07/2024 - 17:31
Niente palco, il podio del gp d'Austria, il primo dell'era covid con cui si è aperto il mondiale di formula 1, è tutto in pista. Senza pubblico e con i team a distanza e con le mascherine, Valtteri Bottas ha fatto risuonare l'inno finlandese e quello tedesco della Mercedes nel silenzio della pista Red Bull: non è mancata però la consueta doccia con lo spumante che ha visto protagonisti anche i due giovani Leclerc e Norris, protagonisti di un gran finale in rimonta e rispettivamente secondo e terzo. Alla fine i tre piloti hanno mostrato la maglietta nera con la scritta 'end racism', la stessa con cui avevano posato prima del via.