L'Angolo
NM LIVE - Corbo: “Il Napoli deve andare a Parma e vincere, farei giocare Raspadori, con Neres in campo a partita in corso”
15.05.2025 14:12 di Redazione

NAPOLI - ANTONIO CORBO, editorialista di Repubblica, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: “Grande giornata per Napoli? E’ una certa duttilità ad adeguarsi a tutte quelle che sono le esigenze. L’amministrazione comunale, con tutti i problemi che deve superare, riesce ad essere all’altezza del compito quando si tratta di grandi appuntamenti. Napoli è il teatro più spettacolare della bellezza naturale, fanno tutti a gara a contendersi Napoli come set. Sono stato sempre contrario a Napoli come set di violenza, con quei film che possono alimentare il culto della violenza nei giovani. Tutto il resto è molto positivo. Bagnoli? Non dimentichiamo che Bagnoli fa parte della zona flegrea, che sta subendo questo bradisismo, che dà fastidio ma per fortuna ci si può convivere. Bagnoli è stata un’occasione persa, nel problema urbanistico della città e soprattutto nella progettualità. Fino a pochi anni fa, Bagnoli doveva essere la parte più importante della progettualità della città, doveva rinascere a ovest di Napoli. Bagnoli deve risolvere i suoi problemi ecologici e di pulizia dell’ambiente, ma serve del tempo. Lobotka? Il discorso è facile, sono molto critico sul suo impiego, non è stato fatto un calcolo semplice: meglio rischiarlo ora e temere di non averlo per lo sprint scudetto o meglio risparmiarlo e tenerlo per le ultime partite nel pieno delle sue funzioni? Rispetto la scelta dello staff, ma condivido e rispetto il malumore abbastanza evidente di De Laurentiis, che mi sembra ci sia rimasto male. Questo finale di campionato è emozionante, qualche errore commesso l’ha reso esaltante. Arbitri? La squadra che punta allo scudetto deve essere più forte degli errori. Il Napoli deve vincere a Parma, senza timore degli arbitri. Raspadori o Neres? Io terrei nel secondo tempo Neres, quando si abbassano i ritmi può essere determinante il suo essere frizzante. Quando si fa sentire la fatica, si allargano le distanze e si abbassano i ritmi, Neres può avere un buon gioco. Raspadori non lo toglierei, come non l’avrei tolto nel finale contro il Genoa. Cosa ha pesato col Genoa? E’ stato tirato fuori Raspadori e quello che lo marcava era libero di segnare il 2-2. Coppa Italia al Bologna? Segna l’evoluzione di un allenatore che si era fatto già notare, ora è maturato ed è migliorato anche nella fase difensiva. E’ il successo di tutti, di tutta l'organizzazione. E' un club che sta andando avanti con la partecipazione di capitali stranieri e ne trae profitto. Al contrario di quello che succede nel Milan, ci sono troppi a decidere e non decide nessuno, anzi non indovina nessuno”.

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NM LIVE - Corbo: “Il Napoli deve andare a Parma e vincere, farei giocare Raspadori, con Neres in campo a partita in corso”

di Napoli Magazine

15/05/2025 - 14:12

NAPOLI - ANTONIO CORBO, editorialista di Repubblica, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: “Grande giornata per Napoli? E’ una certa duttilità ad adeguarsi a tutte quelle che sono le esigenze. L’amministrazione comunale, con tutti i problemi che deve superare, riesce ad essere all’altezza del compito quando si tratta di grandi appuntamenti. Napoli è il teatro più spettacolare della bellezza naturale, fanno tutti a gara a contendersi Napoli come set. Sono stato sempre contrario a Napoli come set di violenza, con quei film che possono alimentare il culto della violenza nei giovani. Tutto il resto è molto positivo. Bagnoli? Non dimentichiamo che Bagnoli fa parte della zona flegrea, che sta subendo questo bradisismo, che dà fastidio ma per fortuna ci si può convivere. Bagnoli è stata un’occasione persa, nel problema urbanistico della città e soprattutto nella progettualità. Fino a pochi anni fa, Bagnoli doveva essere la parte più importante della progettualità della città, doveva rinascere a ovest di Napoli. Bagnoli deve risolvere i suoi problemi ecologici e di pulizia dell’ambiente, ma serve del tempo. Lobotka? Il discorso è facile, sono molto critico sul suo impiego, non è stato fatto un calcolo semplice: meglio rischiarlo ora e temere di non averlo per lo sprint scudetto o meglio risparmiarlo e tenerlo per le ultime partite nel pieno delle sue funzioni? Rispetto la scelta dello staff, ma condivido e rispetto il malumore abbastanza evidente di De Laurentiis, che mi sembra ci sia rimasto male. Questo finale di campionato è emozionante, qualche errore commesso l’ha reso esaltante. Arbitri? La squadra che punta allo scudetto deve essere più forte degli errori. Il Napoli deve vincere a Parma, senza timore degli arbitri. Raspadori o Neres? Io terrei nel secondo tempo Neres, quando si abbassano i ritmi può essere determinante il suo essere frizzante. Quando si fa sentire la fatica, si allargano le distanze e si abbassano i ritmi, Neres può avere un buon gioco. Raspadori non lo toglierei, come non l’avrei tolto nel finale contro il Genoa. Cosa ha pesato col Genoa? E’ stato tirato fuori Raspadori e quello che lo marcava era libero di segnare il 2-2. Coppa Italia al Bologna? Segna l’evoluzione di un allenatore che si era fatto già notare, ora è maturato ed è migliorato anche nella fase difensiva. E’ il successo di tutti, di tutta l'organizzazione. E' un club che sta andando avanti con la partecipazione di capitali stranieri e ne trae profitto. Al contrario di quello che succede nel Milan, ci sono troppi a decidere e non decide nessuno, anzi non indovina nessuno”.