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COMUNE DI NAPOLI - Annullata l'inaugurazione del Maradona, De Magistris: "Ricorderemo Diego solo dal punto di vista istituzionale"
23.07.2021 15:35 di Redazione

Luigi de Magistris, sindaco di Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Canale 21: "Annullata l'inaugurazione dello stadio Maradona? Ho molta amarezza. Siamo stati rapidissimi a intitolare lo stadio a Diego, che è la persona napoletana-argentina che ha più unito il nostro popolo. Abbiamo visto in questi giorni un dibattito surreale, intossicato. Volevamo mettere un altro step nel ricordo di Maradona perché purtroppo ancora non si può stare in uno stadio pieno con i tifosi. In attesa del giorno in cui i tifosi potessero tornare allo stadio, avevamo pensato di mettere la targa, la scultura e far venire 500 bambini in rappresentanza della città. E invece cosa s'è scatenato! Allora se Maradona deve diventare un fatto politico per qualcuno, che ha a cuore solo interessi particolari e non il messaggio di Maradona, e noi diventare nostro malgrado protagonisti di una divisione, vuol dire che un evento di questo tipo non ha ragione d'essere. Stiamo vivendo un momento brutto se neanche Maradona riesce ad unire. Mettiamo da parte la festa, ricorderemo Maradona solo dal punto di vista formale e istituzionale".

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COMUNE DI NAPOLI - Annullata l'inaugurazione del Maradona, De Magistris: "Ricorderemo Diego solo dal punto di vista istituzionale"

di Napoli Magazine

23/07/2024 - 15:35

Luigi de Magistris, sindaco di Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Canale 21: "Annullata l'inaugurazione dello stadio Maradona? Ho molta amarezza. Siamo stati rapidissimi a intitolare lo stadio a Diego, che è la persona napoletana-argentina che ha più unito il nostro popolo. Abbiamo visto in questi giorni un dibattito surreale, intossicato. Volevamo mettere un altro step nel ricordo di Maradona perché purtroppo ancora non si può stare in uno stadio pieno con i tifosi. In attesa del giorno in cui i tifosi potessero tornare allo stadio, avevamo pensato di mettere la targa, la scultura e far venire 500 bambini in rappresentanza della città. E invece cosa s'è scatenato! Allora se Maradona deve diventare un fatto politico per qualcuno, che ha a cuore solo interessi particolari e non il messaggio di Maradona, e noi diventare nostro malgrado protagonisti di una divisione, vuol dire che un evento di questo tipo non ha ragione d'essere. Stiamo vivendo un momento brutto se neanche Maradona riesce ad unire. Mettiamo da parte la festa, ricorderemo Maradona solo dal punto di vista formale e istituzionale".