Calcio
LAZIO - Immobile: "Il Napoli meritava di più, ha giocato con un possesso palla devastante"
04.03.2019 01:20 di Redazione

‘Tiki Taka’, in onda su Canale 5, è intervenuto l’attaccante della Lazio Ciro Immobile:

Astori e il grande tributo dell’Olimpico? “È stato emozionante, essendo in panchina l’ho vissuto ancora di più perché ero meno concentrato sulla gara. Era il minimo che si potesse fare per un grande uomo, con cui ho avuto la fortuna di giocare e che ci ha lasciato qualcosa. Era una grande persona, un papà, qualunque cosa si possa dire su di lui è superflua”.

Ti immaginavi così questo derby? Temevi di saltarlo? “Sì, è un’elongazione. A metà settimana ho avuto questo problema, ho saltato il derby all’inizio ed è stata la scelta più giusta, sono entrato dopo e ho segnato. Questo derby aveva un sapore doppio, per importante per la classifica. È capitato in un momento in cui siamo tutte l’, c’è una bella lotta per la Champions. Questo derby vale triplo se normalmente vale doppio.”.

Quanto ci credete alla Champions? “Le squadre sono queste, lotteranno fino alla fine. Sarà più difficile dell’anno scorso dove c’eravamo solo noi e Inter, quest’anno ci sono Milan e Roma e non solo. Farà bene al campionato italiano visto che la lotta Scudetto è finita”.

Avete aggredito la Roma fin dai primi minuti. “Sì di questo va dato atto alla tattica preparata dal mister. Noi rispetto alla Roma dovevamo solo vincere per accorciare la classifica, il mister con il suo staff ha preparato la gara alla grande”.

Il rigore? “In quel momento pensavo solo a spaccare la porta”.

Come ti vedi nella sfida per i capocannonieri? “L’anno scorso l’abbiamo vissuta io e Mario fino alla fine, c’era sfida Champions e sfida capocannoniere. Ora io e Mauro siamo un po’ lontani e gli altri stanno andando forte”.

Una cosa che non si sa di Simone Inzaghi? “L’altro giorno guardavamo una foto del mister quando è arrivato era un’altra persona, ora dopo lo stress ha sicuramente qualche capello bianco in più”.

Rimani alla Lazio a vita? “Ho altri quattro anni di contratto”.

Napoli-Juve? “Ho visto la partita, il Napoli meritava qualcosa in più. Ha giocato con un possesso palla devastante. Se la Juventus gioca come stasera sarà dura, ma la Juventus ha nelle corde una possibile impresa”.

Com’è stato incontrare Cristiano Ronaldo? “Per me emozionante, è un campione e ti dà lo stimolo a dare il massimo ancora oggi. Ho scambiato la maglia con lui all’andata”.

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LAZIO - Immobile: "Il Napoli meritava di più, ha giocato con un possesso palla devastante"

di Napoli Magazine

04/03/2024 - 01:20

‘Tiki Taka’, in onda su Canale 5, è intervenuto l’attaccante della Lazio Ciro Immobile:

Astori e il grande tributo dell’Olimpico? “È stato emozionante, essendo in panchina l’ho vissuto ancora di più perché ero meno concentrato sulla gara. Era il minimo che si potesse fare per un grande uomo, con cui ho avuto la fortuna di giocare e che ci ha lasciato qualcosa. Era una grande persona, un papà, qualunque cosa si possa dire su di lui è superflua”.

Ti immaginavi così questo derby? Temevi di saltarlo? “Sì, è un’elongazione. A metà settimana ho avuto questo problema, ho saltato il derby all’inizio ed è stata la scelta più giusta, sono entrato dopo e ho segnato. Questo derby aveva un sapore doppio, per importante per la classifica. È capitato in un momento in cui siamo tutte l’, c’è una bella lotta per la Champions. Questo derby vale triplo se normalmente vale doppio.”.

Quanto ci credete alla Champions? “Le squadre sono queste, lotteranno fino alla fine. Sarà più difficile dell’anno scorso dove c’eravamo solo noi e Inter, quest’anno ci sono Milan e Roma e non solo. Farà bene al campionato italiano visto che la lotta Scudetto è finita”.

Avete aggredito la Roma fin dai primi minuti. “Sì di questo va dato atto alla tattica preparata dal mister. Noi rispetto alla Roma dovevamo solo vincere per accorciare la classifica, il mister con il suo staff ha preparato la gara alla grande”.

Il rigore? “In quel momento pensavo solo a spaccare la porta”.

Come ti vedi nella sfida per i capocannonieri? “L’anno scorso l’abbiamo vissuta io e Mario fino alla fine, c’era sfida Champions e sfida capocannoniere. Ora io e Mauro siamo un po’ lontani e gli altri stanno andando forte”.

Una cosa che non si sa di Simone Inzaghi? “L’altro giorno guardavamo una foto del mister quando è arrivato era un’altra persona, ora dopo lo stress ha sicuramente qualche capello bianco in più”.

Rimani alla Lazio a vita? “Ho altri quattro anni di contratto”.

Napoli-Juve? “Ho visto la partita, il Napoli meritava qualcosa in più. Ha giocato con un possesso palla devastante. Se la Juventus gioca come stasera sarà dura, ma la Juventus ha nelle corde una possibile impresa”.

Com’è stato incontrare Cristiano Ronaldo? “Per me emozionante, è un campione e ti dà lo stimolo a dare il massimo ancora oggi. Ho scambiato la maglia con lui all’andata”.