Calcio
GAZZETTA - Indice di liquidità, la Lega Serie A assicura: "Anche la Lazio ora è in regola"
21.06.2022 10:56 di Redazione

La Gazzetta dello Sport ha fatto il punto sulla situazione relativa all'indice di liquidità: "E’ il giorno dell’udienza del Tar del Lazio sulla delibera federale sull’indice di liquidità «parzialmente annullata» dal Collegio di garanzia. Ma la Lega ha annunciato ieri sera che «anche la S.S. Lazio ha provveduto agli adempimenti finanziari funzionali al rispetto di tutti i parametri necessari all’iscrizione al prossimo campionato 2022-2023, incluso quindi l’indice di liquidità al 31 marzo scorso già dichiarato illegittimo dal Collegio di garanzia a sezioni unite». La morale è la conferma che l’interesse di tutti i Club rappresentati in Lega non è mai stato quello di opporsi, e di conseguenza adeguarsi, a criteri rigorosi per la sostenibilità del calcio italiano - prosegue il comunicato -. L’obiezione, accolta dalla giustizia sportiva, ha sempre riguardato il modo e la tempistica con cui si sono voluti introdurre questi criteri». Tutto risolto? La Federcalcio non aveva ancora confermato il ricevimento dei documenti con la regolarizzazione della posizione del club di Lotito (il ripianamento di due milioni sarebbe avvenuto via cash e non con il prestito o la cessione di giocatori)".

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GAZZETTA - Indice di liquidità, la Lega Serie A assicura: "Anche la Lazio ora è in regola"

di Napoli Magazine

21/06/2024 - 10:56

La Gazzetta dello Sport ha fatto il punto sulla situazione relativa all'indice di liquidità: "E’ il giorno dell’udienza del Tar del Lazio sulla delibera federale sull’indice di liquidità «parzialmente annullata» dal Collegio di garanzia. Ma la Lega ha annunciato ieri sera che «anche la S.S. Lazio ha provveduto agli adempimenti finanziari funzionali al rispetto di tutti i parametri necessari all’iscrizione al prossimo campionato 2022-2023, incluso quindi l’indice di liquidità al 31 marzo scorso già dichiarato illegittimo dal Collegio di garanzia a sezioni unite». La morale è la conferma che l’interesse di tutti i Club rappresentati in Lega non è mai stato quello di opporsi, e di conseguenza adeguarsi, a criteri rigorosi per la sostenibilità del calcio italiano - prosegue il comunicato -. L’obiezione, accolta dalla giustizia sportiva, ha sempre riguardato il modo e la tempistica con cui si sono voluti introdurre questi criteri». Tutto risolto? La Federcalcio non aveva ancora confermato il ricevimento dei documenti con la regolarizzazione della posizione del club di Lotito (il ripianamento di due milioni sarebbe avvenuto via cash e non con il prestito o la cessione di giocatori)".