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ARENA MARADONA - Petrazzuolo: "Il rinnovo di Insigne ad oggi non è un problema, con Spalletti non prevedo un Napoli meno competitivo, Sarri alla Lazio? Vi racconto un piccolo retroscena"
09.06.2021 15:41 di Redazione

Antonio Petrazzuolo, direttore di "Napoli Magazine", è intervenuto ad "Arena Maradona" su Radio Crc: "Il mercato del Napoli? A mio avviso è prematuro fare dei nomi in questo momento, dato che tutto tace. La presentazione di Spalletti? Il mese di giugno scivolera' via, in quanto e' l'ultimo mese in cui e' tesserato dell'Inter. Da luglio in poi, quando a tutti gli effetti, sarà l'allenatore del Napoli ne sapremo di piu'. Anche in chiave mercato ritengo che conteranno le sue indicazioni. Bisognera' vedere anche quali saranno i calciatori confermati. Di sicuro non mi aspetto un Napoli con il ruolo di comparsa nel campionato. Sono cambiate diverse panchine. L'Inter sarà una bella sfida per Simone Inzaghi, che dopo lo scudetto vinto dai nerazzurri dovrà suonare le corde giuste per non far rilassare i calciatori. Il Milan vorra' riscattarsi sempre con Pioli, dopo il girone di ritorno certamente non entusiasmante. La Juventus riparte da Allegri, ed è una sua vittoria personale dato che era stato messo da parte per puntare sul bel gioco, nonostante i risultati ottimi da lui ottenuti e sfuggiti ai bianconeri nelle ultime stagioni. Mourinho alla Roma sarà un bel vedere dal punto di vista mediatico. Sarri alla Lazio è una nuova sfida, di sicuro non ha i giocatori che aveva al Napoli, alla Juventus e al Chelsea, dovrà fare un gran lavoro. Lo sentii qualche giorno prima dell'annuncio di Spalletti, quando veniva accostato al Napoli e mi disse che contatti non c'erano stati. Pero' chissa' non dimentico mai la frase di Benitez: "Il calcio è bugia", magari fu una risposta di cortesia. Mi aspetto un campionato avvincente ed equilibrato, spero che non ci siano troppi casi VAR ed arbitrali. Non credo che ci saranno provvedimenti contro Juventus, Real Madrid e Barcellona per la Superlega, mi aspetto al massimo una sanzione economica. Inter-Juve del 2018 e l'ulteriore video su Vecino scomparso? Sono stati davvero sfortunati, di solito basta un backup del pc per recuperare i files persi. Il rinnovo di Insigne? Non ne farei un caso. Le parti non si sono incontrate, lo faranno dopo gli Europei. C'e' una crisi economica mondiale notevole, il Napoli provera' ad accontentare le sue richieste essendo l'ultimo contratto importante della sua carriera. Nuovo caso Donnarumma? Dovesse arrivare un'offerta con uno stipendio da 12 milioni di euro all'anno sarebbe dificile da rifiutare, ma ad oggi non ci sono offerte del genere per Insigne. Non ci sono attriti, valuteranno insieme la migliore soluzione. L'Italia all'Europeo? Dispiace per la mancata convocazione di Politano, avrebbe meritato. Di Lorenzo, Meret e Insigne terranno alta la bandiera del Napoli. Politano a gara in corso, con un risultato in bilico, puo' sempre dare una mano importante, se coloro i quali sono stati scelti al suo posto dovessero fallire gliene renderemo conto a Mancini, al quale auguro di arrivare fino in fondo alla competizione. Fabian Ruiz e Koulibaly? Sono calciatori importanti, di sicuro il Napoli non li svende per pochi milioni di euro".

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ARENA MARADONA - Petrazzuolo: "Il rinnovo di Insigne ad oggi non è un problema, con Spalletti non prevedo un Napoli meno competitivo, Sarri alla Lazio? Vi racconto un piccolo retroscena"

di Napoli Magazine

09/06/2024 - 15:41

Antonio Petrazzuolo, direttore di "Napoli Magazine", è intervenuto ad "Arena Maradona" su Radio Crc: "Il mercato del Napoli? A mio avviso è prematuro fare dei nomi in questo momento, dato che tutto tace. La presentazione di Spalletti? Il mese di giugno scivolera' via, in quanto e' l'ultimo mese in cui e' tesserato dell'Inter. Da luglio in poi, quando a tutti gli effetti, sarà l'allenatore del Napoli ne sapremo di piu'. Anche in chiave mercato ritengo che conteranno le sue indicazioni. Bisognera' vedere anche quali saranno i calciatori confermati. Di sicuro non mi aspetto un Napoli con il ruolo di comparsa nel campionato. Sono cambiate diverse panchine. L'Inter sarà una bella sfida per Simone Inzaghi, che dopo lo scudetto vinto dai nerazzurri dovrà suonare le corde giuste per non far rilassare i calciatori. Il Milan vorra' riscattarsi sempre con Pioli, dopo il girone di ritorno certamente non entusiasmante. La Juventus riparte da Allegri, ed è una sua vittoria personale dato che era stato messo da parte per puntare sul bel gioco, nonostante i risultati ottimi da lui ottenuti e sfuggiti ai bianconeri nelle ultime stagioni. Mourinho alla Roma sarà un bel vedere dal punto di vista mediatico. Sarri alla Lazio è una nuova sfida, di sicuro non ha i giocatori che aveva al Napoli, alla Juventus e al Chelsea, dovrà fare un gran lavoro. Lo sentii qualche giorno prima dell'annuncio di Spalletti, quando veniva accostato al Napoli e mi disse che contatti non c'erano stati. Pero' chissa' non dimentico mai la frase di Benitez: "Il calcio è bugia", magari fu una risposta di cortesia. Mi aspetto un campionato avvincente ed equilibrato, spero che non ci siano troppi casi VAR ed arbitrali. Non credo che ci saranno provvedimenti contro Juventus, Real Madrid e Barcellona per la Superlega, mi aspetto al massimo una sanzione economica. Inter-Juve del 2018 e l'ulteriore video su Vecino scomparso? Sono stati davvero sfortunati, di solito basta un backup del pc per recuperare i files persi. Il rinnovo di Insigne? Non ne farei un caso. Le parti non si sono incontrate, lo faranno dopo gli Europei. C'e' una crisi economica mondiale notevole, il Napoli provera' ad accontentare le sue richieste essendo l'ultimo contratto importante della sua carriera. Nuovo caso Donnarumma? Dovesse arrivare un'offerta con uno stipendio da 12 milioni di euro all'anno sarebbe dificile da rifiutare, ma ad oggi non ci sono offerte del genere per Insigne. Non ci sono attriti, valuteranno insieme la migliore soluzione. L'Italia all'Europeo? Dispiace per la mancata convocazione di Politano, avrebbe meritato. Di Lorenzo, Meret e Insigne terranno alta la bandiera del Napoli. Politano a gara in corso, con un risultato in bilico, puo' sempre dare una mano importante, se coloro i quali sono stati scelti al suo posto dovessero fallire gliene renderemo conto a Mancini, al quale auguro di arrivare fino in fondo alla competizione. Fabian Ruiz e Koulibaly? Sono calciatori importanti, di sicuro il Napoli non li svende per pochi milioni di euro".