La Lazio è una squadra costruita bene. C'è forza dietro ed in mezzo al campo e c'è qualità in avanti. Anche le alternative sono valide. Può competere per la qualificazione Champions anche perchè non avrà l'europa league che impegnerà molte sue dirette avversarie da fine febbraio. Il Napoli deve andare diritto per la sua strada però per confermare il terzo posto della scorsa stagione. Per farlo deve cambiare passo. Quello tenuto in questo girone d'andata che si chiude domenica all'Olimpico, non è sufficiente. La media punti è più bassa e per alzarla si deve aumentare il rendimento al San Paolo. In casa il Napoli avrà nel girone di ritorno Lazio, Sampdoria, Fiorentina, Inter, Milan, Sampdoria e Genoa. E' evidente quindi che sara l'impianto di fuorigrotta a determinare in gran parte la qualificazioni ai preliminari di Champions per gli azzurri. Quindi domenica prossima gara importantissima, ma non decisiva. Pioli ci arriva con molte assenza. L'organico, come già detto, è però competitivo anche attingendo dalla panchina. Felipe Anderson è però un'assenza significativa considerando il momento di forma che attraversava l'esterno d'attacco brasiliano. Benitez deve scegliere l'esterno sinistro basso tra Mesto e Strinic, i due centrali di centrocampo e i tre trequartisti alle spalle di Higuain, con Mertens e Gabbiadini che potrebbero avere l'opportunità di partire dal primo minuto stavolta.
di Napoli Magazine
16/01/2015 - 14:39
La Lazio è una squadra costruita bene. C'è forza dietro ed in mezzo al campo e c'è qualità in avanti. Anche le alternative sono valide. Può competere per la qualificazione Champions anche perchè non avrà l'europa league che impegnerà molte sue dirette avversarie da fine febbraio. Il Napoli deve andare diritto per la sua strada però per confermare il terzo posto della scorsa stagione. Per farlo deve cambiare passo. Quello tenuto in questo girone d'andata che si chiude domenica all'Olimpico, non è sufficiente. La media punti è più bassa e per alzarla si deve aumentare il rendimento al San Paolo. In casa il Napoli avrà nel girone di ritorno Lazio, Sampdoria, Fiorentina, Inter, Milan, Sampdoria e Genoa. E' evidente quindi che sara l'impianto di fuorigrotta a determinare in gran parte la qualificazioni ai preliminari di Champions per gli azzurri. Quindi domenica prossima gara importantissima, ma non decisiva. Pioli ci arriva con molte assenza. L'organico, come già detto, è però competitivo anche attingendo dalla panchina. Felipe Anderson è però un'assenza significativa considerando il momento di forma che attraversava l'esterno d'attacco brasiliano. Benitez deve scegliere l'esterno sinistro basso tra Mesto e Strinic, i due centrali di centrocampo e i tre trequartisti alle spalle di Higuain, con Mertens e Gabbiadini che potrebbero avere l'opportunità di partire dal primo minuto stavolta.