E’ stata inaugurata “Sensibilis – Contemplazioni del bello dell’arte”, allo Spazio WeGil di Roma, hub culturale della Regione Lazio, gestito da Lazio Crea, alla presenza di Antonello Aurigemma, presidente del Consiglio Regionale del Lazio.
Si tratta di un’esposizione d’arte multidisciplinare che intreccia scultura, pittura e fotografia in un dialogo aperto tra tradizione e contemporaneità, estetica e riflessione.
La mostra è curata da Beatrice Cordaro; la direzione progettuale è di Nunzia Biancardi.
“Sensibils” vuole essere un percorso posto alla scoperta del concetto di bellezza attraverso le opere scultoree di Luca Battistoni; le opere pittoriche di Ali.S Ham; e le fotografie di Anna di Gaeta.
Prendendo come riferimento una frase di Dostoevskij, “La bellezza salverà il mondo”, “Sensibilis” ha l’obiettivo di invitare il pubblico a una riflessione profonda sul concetto di bellezza, oggi più che mai complesso, stratificato e soggettivo. Da secoli i filosofi tentano di definire i contorni e di decifrarne il contenuto, l’essenza, il valore. Oggi sappiamo che il bello è anche, e forse soprattutto, qualcosa di profondamente soggettivo: risiede nello sguardo, nella percezione individuale, nella libertà che ciascuno ha di trovare significato e attrazione in ciò che osserva. Attraverso la proposta di sculture, pitture e fotografie, il progetto costruisce una serie di percorsi visivi ed emotivi che mirano a esplorare la soggettività della bellezza, valorizzare il diverso e l’imperfezione, interrogarsi sul concetto stesso di bello sensibilizzare attraverso il linguaggio dell’arte.
Che cosa significa oggi “bello”? Dove risiede la bellezza? E’ solo forma, o anche esperienza interiore? La mostra cerca di rispondere a queste domande attraverso opere capaci di parlare ai sensi e all’anima. Il titolo stesso richiama l’idea di una bellezza duplice: quella che vediamo e tocchiamo, e quella che sentiamo dentro. E’ una chiamata a guardare oltre l’apparenza, ad ascoltare, a lasciarsi andare. “Sensibilis” diventa così il manifesto di un nuovo modo di contemplare l’arte: non come semplice forma estetica, ma come sguardo che sa vedere l’invisibile.
La scelta di inserire contestualmente scultura, pittura e fotografia nasce dal desiderio di offrire al pubblico strumenti e linguaggi differenti, capaci di arrivare a ogni sensibilità e stimolare una riflessione ampia e inclusiva.
Tanti gli ospiti presenti, che dopo vari interventi e riflessioni sul tema della bellezza, sono stati ospiti di un delizioso momento conviviale.
“Sensibilis” gode del Patrocinio della Regione Lazio; del Consiglio Regionale del Lazio; di Lazio Crea; e del supporto di “Business Classic Viaggi” ispirazioni senza confine; Val d’oca; Associazione Roma, Retrospettiva Moda; Paolo Mercogliano Fotografo; Fashion Luxury Info; Tilde Galleria d’Arte Contemporanea; Living-Roma.it
La mostra è visitabile dal 1 al 15 settembre negli orari di apertura del WeGil, in Largo Ascianghi, 5 – 00153 Roma.
di Napoli Magazine
07/09/2025 - 23:12
E’ stata inaugurata “Sensibilis – Contemplazioni del bello dell’arte”, allo Spazio WeGil di Roma, hub culturale della Regione Lazio, gestito da Lazio Crea, alla presenza di Antonello Aurigemma, presidente del Consiglio Regionale del Lazio.
Si tratta di un’esposizione d’arte multidisciplinare che intreccia scultura, pittura e fotografia in un dialogo aperto tra tradizione e contemporaneità, estetica e riflessione.
La mostra è curata da Beatrice Cordaro; la direzione progettuale è di Nunzia Biancardi.
“Sensibils” vuole essere un percorso posto alla scoperta del concetto di bellezza attraverso le opere scultoree di Luca Battistoni; le opere pittoriche di Ali.S Ham; e le fotografie di Anna di Gaeta.
Prendendo come riferimento una frase di Dostoevskij, “La bellezza salverà il mondo”, “Sensibilis” ha l’obiettivo di invitare il pubblico a una riflessione profonda sul concetto di bellezza, oggi più che mai complesso, stratificato e soggettivo. Da secoli i filosofi tentano di definire i contorni e di decifrarne il contenuto, l’essenza, il valore. Oggi sappiamo che il bello è anche, e forse soprattutto, qualcosa di profondamente soggettivo: risiede nello sguardo, nella percezione individuale, nella libertà che ciascuno ha di trovare significato e attrazione in ciò che osserva. Attraverso la proposta di sculture, pitture e fotografie, il progetto costruisce una serie di percorsi visivi ed emotivi che mirano a esplorare la soggettività della bellezza, valorizzare il diverso e l’imperfezione, interrogarsi sul concetto stesso di bello sensibilizzare attraverso il linguaggio dell’arte.
Che cosa significa oggi “bello”? Dove risiede la bellezza? E’ solo forma, o anche esperienza interiore? La mostra cerca di rispondere a queste domande attraverso opere capaci di parlare ai sensi e all’anima. Il titolo stesso richiama l’idea di una bellezza duplice: quella che vediamo e tocchiamo, e quella che sentiamo dentro. E’ una chiamata a guardare oltre l’apparenza, ad ascoltare, a lasciarsi andare. “Sensibilis” diventa così il manifesto di un nuovo modo di contemplare l’arte: non come semplice forma estetica, ma come sguardo che sa vedere l’invisibile.
La scelta di inserire contestualmente scultura, pittura e fotografia nasce dal desiderio di offrire al pubblico strumenti e linguaggi differenti, capaci di arrivare a ogni sensibilità e stimolare una riflessione ampia e inclusiva.
Tanti gli ospiti presenti, che dopo vari interventi e riflessioni sul tema della bellezza, sono stati ospiti di un delizioso momento conviviale.
“Sensibilis” gode del Patrocinio della Regione Lazio; del Consiglio Regionale del Lazio; di Lazio Crea; e del supporto di “Business Classic Viaggi” ispirazioni senza confine; Val d’oca; Associazione Roma, Retrospettiva Moda; Paolo Mercogliano Fotografo; Fashion Luxury Info; Tilde Galleria d’Arte Contemporanea; Living-Roma.it
La mostra è visitabile dal 1 al 15 settembre negli orari di apertura del WeGil, in Largo Ascianghi, 5 – 00153 Roma.