Calcio
LAZIO - Casale: "Era importante dare un segnale e fare tre punti"
13.04.2024 00:19 di Redazione

Nicolò Casale, difensore della Lazio, ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria contro la Salernitana: "E’ stato difficile, soprattutto un avversario che in questo momento si deve salvare, dovevamo cambiare marcia in uno stadio che ci ha fischiato tutta la partita, giustamente. I tifosi sono liberi di fare quel che vogliono. Noi abbiamo fatto il nostro dovere. Era importante dare un segnale e fare tre punti. Come sta procedendo la trasformazione con Tudor e dove stiamo incontrando le difficoltà? Tra i cambiamenti il pressing offensivo nella metà campo avversaria e ovviamente ci vuole tempo. Dopo la pausa nazionali abbiamo giocato tre partite in sei giorni, non è stato semplice provare tutto quello che vuole il mister. Col passare degli allenamenti e delle gare verrà automatico, Ci vuole tempo, come in ogni cosa. Cosa non è andato in stagione fermo restando che abbiamo fatto un buon percorso in Champions? Questa è una bella domanda che ci siamo posti più di una volta noi giocatori. Sicuramente parecchi di noi, me compreso, non hanno reso come lo scorso anno e questo ha creato difficoltà. Ogni campionato è diverso. Siamo arrivati secondi lo scorso anno, quest’anno è un po' più difficile ma le responsabilità sono le nostre. Non tutte le annate girano bene ma l'importante è avere la coscienza a posto e dare sempre il massimo, cosa che spesso è mancata quest'anno".

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LAZIO - Casale: "Era importante dare un segnale e fare tre punti"

di Napoli Magazine

13/04/2024 - 00:19

Nicolò Casale, difensore della Lazio, ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria contro la Salernitana: "E’ stato difficile, soprattutto un avversario che in questo momento si deve salvare, dovevamo cambiare marcia in uno stadio che ci ha fischiato tutta la partita, giustamente. I tifosi sono liberi di fare quel che vogliono. Noi abbiamo fatto il nostro dovere. Era importante dare un segnale e fare tre punti. Come sta procedendo la trasformazione con Tudor e dove stiamo incontrando le difficoltà? Tra i cambiamenti il pressing offensivo nella metà campo avversaria e ovviamente ci vuole tempo. Dopo la pausa nazionali abbiamo giocato tre partite in sei giorni, non è stato semplice provare tutto quello che vuole il mister. Col passare degli allenamenti e delle gare verrà automatico, Ci vuole tempo, come in ogni cosa. Cosa non è andato in stagione fermo restando che abbiamo fatto un buon percorso in Champions? Questa è una bella domanda che ci siamo posti più di una volta noi giocatori. Sicuramente parecchi di noi, me compreso, non hanno reso come lo scorso anno e questo ha creato difficoltà. Ogni campionato è diverso. Siamo arrivati secondi lo scorso anno, quest’anno è un po' più difficile ma le responsabilità sono le nostre. Non tutte le annate girano bene ma l'importante è avere la coscienza a posto e dare sempre il massimo, cosa che spesso è mancata quest'anno".