Marco Baroni, allenatore della Lazio, ha parlato dal palco di Sven Goran Eriksson in occasione delle celebrazioni per il secondo scudetto dei biancocelesti: "Un allenatore straordinario, un uomo innovativo, che è stato un precursore di calcio, di idee, di gestione. Oggi siamo qui a celebrare una vittoria: le parole parlano da sole e, spesso, continuano a parlare nel tempo. Avete lasciato un seme, che sentiamo ancora oggi. È questa, credo, sia la cosa più importante.Di Eriksson ho amato il coraggio di affrontare le partite a braccia aperte, di creare valore intorno a sé, di dare entusiasmo. E io ho avuto il privilegio di assaporarlo. Questa è una delle cose che mi porto dentro".
di Napoli Magazine
15/05/2025 - 00:31
Marco Baroni, allenatore della Lazio, ha parlato dal palco di Sven Goran Eriksson in occasione delle celebrazioni per il secondo scudetto dei biancocelesti: "Un allenatore straordinario, un uomo innovativo, che è stato un precursore di calcio, di idee, di gestione. Oggi siamo qui a celebrare una vittoria: le parole parlano da sole e, spesso, continuano a parlare nel tempo. Avete lasciato un seme, che sentiamo ancora oggi. È questa, credo, sia la cosa più importante.Di Eriksson ho amato il coraggio di affrontare le partite a braccia aperte, di creare valore intorno a sé, di dare entusiasmo. E io ho avuto il privilegio di assaporarlo. Questa è una delle cose che mi porto dentro".