Calcio
L'OPINIONE - Giordano: "Spalletti ha scacciato via tutte le negatività dall'ambiente napoletano"
19.10.2021 22:08 di Redazione

Antonio Giordano, giornalista, ha parlato nel corso di 'Ne Parliamo il Martedì' su Canale 8: "Spalletti è come l’esorcista, è stato capace di cacciare via tutte le negatività dall’ambiente e di cambiare certe situazioni. La partita col Torino è diventata una gara carogna, perché l’hai giocata contro una grande squadra. E’ stata una gran partita anche per merito di Juric che l’ha saputa giocare a modo suo, venendo a morderti le caviglie come fa sempre. Il tecnico del Torino è riuscito a cambiarla anche nel corso dei 90’ con le sostituzioni, mettendo fisicità e l’agilità di alcuni giocatori. Nel momento in cui il Napoli ha temuto di perderla, perché la parata di Ospina su Brekalo rasenta il miracolo, Spalletti è intervenuto e l’ha fatto in due modi: con la forza dei nervi distesi che ormai gli appartiene, perché avendo un’età ha avuto modo di accumulare tanta esperienza da potersela giocare come gli pare e piace e con l’organizzazione tattica di una squadra che gioca sempre alla stessa maniera eppure cambia, la capacità di essere te stesso in una partita con varie facce. Poi aggiungi che c’è uno che arriva a 2.52 con lo stacco e allora può arrivare anche sull’Everest”.

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L'OPINIONE - Giordano: "Spalletti ha scacciato via tutte le negatività dall'ambiente napoletano"

di Napoli Magazine

19/10/2024 - 22:08

Antonio Giordano, giornalista, ha parlato nel corso di 'Ne Parliamo il Martedì' su Canale 8: "Spalletti è come l’esorcista, è stato capace di cacciare via tutte le negatività dall’ambiente e di cambiare certe situazioni. La partita col Torino è diventata una gara carogna, perché l’hai giocata contro una grande squadra. E’ stata una gran partita anche per merito di Juric che l’ha saputa giocare a modo suo, venendo a morderti le caviglie come fa sempre. Il tecnico del Torino è riuscito a cambiarla anche nel corso dei 90’ con le sostituzioni, mettendo fisicità e l’agilità di alcuni giocatori. Nel momento in cui il Napoli ha temuto di perderla, perché la parata di Ospina su Brekalo rasenta il miracolo, Spalletti è intervenuto e l’ha fatto in due modi: con la forza dei nervi distesi che ormai gli appartiene, perché avendo un’età ha avuto modo di accumulare tanta esperienza da potersela giocare come gli pare e piace e con l’organizzazione tattica di una squadra che gioca sempre alla stessa maniera eppure cambia, la capacità di essere te stesso in una partita con varie facce. Poi aggiungi che c’è uno che arriva a 2.52 con lo stacco e allora può arrivare anche sull’Everest”.