Antonio Ottaiano, ex agente di Lorenzo Insigne, è intervenuto ai microfoni de "I Tirapietre", sulle frequenze di Radio Amore Campania: "Il momento che vive Lorenzo Insigne? Le sue migliori prestazioni le ha fatte quando ha giocato nella metà campo avversaria, poi lui è uno che si sacrifica, ma ho l'impressione che ultimamente è troppo presente nella metà campo del Napoli più che in quella avversaria. Questo potrebbe compromettere la sua fase di realizzazione. Dispiace stia accadendo questo, è evidentissimo. Rinnovo di Insigne? Siamo in una fase embrionale di una soluzione del genere, forse inizieranno a parlarne e concordare qualcosa. Ma il Napoli quando ha progetti di rinnovo lo fa un anno, un anno e mezzo prima, non lo fa molto prima. Questa è la tempistica del club, è una filosofia aziendale. In qualche caso può essere vincente, in altri meno. Verona-Napoli? Gli scaligeri hanno avuto più voglia di vincere, gli azzurri sono apparsi molto appannati. Gattuso in alcuni momenti ci mette anche del suo, che accompagnato alla condizione di alcuni di loro, peggiora la situazione. Nazionale? Probabilmente c'è un contesto diverso. A Napoli sentire di essere sempre sotto esame, una certa parte aspetta il suo errore per criticarlo, allora questo non lo lascia sereno in campo. Futuro? A questo punto non riesco ad immaginarlo in un'altra squadra, ma non conosco i suoi progetti e quelli della società. Ho sempre pensato che l'avrebbe aiutato a diventare uno che lasciava il segno ancor di più nel calcio italiano".
di Napoli Magazine
26/01/2024 - 18:26
Antonio Ottaiano, ex agente di Lorenzo Insigne, è intervenuto ai microfoni de "I Tirapietre", sulle frequenze di Radio Amore Campania: "Il momento che vive Lorenzo Insigne? Le sue migliori prestazioni le ha fatte quando ha giocato nella metà campo avversaria, poi lui è uno che si sacrifica, ma ho l'impressione che ultimamente è troppo presente nella metà campo del Napoli più che in quella avversaria. Questo potrebbe compromettere la sua fase di realizzazione. Dispiace stia accadendo questo, è evidentissimo. Rinnovo di Insigne? Siamo in una fase embrionale di una soluzione del genere, forse inizieranno a parlarne e concordare qualcosa. Ma il Napoli quando ha progetti di rinnovo lo fa un anno, un anno e mezzo prima, non lo fa molto prima. Questa è la tempistica del club, è una filosofia aziendale. In qualche caso può essere vincente, in altri meno. Verona-Napoli? Gli scaligeri hanno avuto più voglia di vincere, gli azzurri sono apparsi molto appannati. Gattuso in alcuni momenti ci mette anche del suo, che accompagnato alla condizione di alcuni di loro, peggiora la situazione. Nazionale? Probabilmente c'è un contesto diverso. A Napoli sentire di essere sempre sotto esame, una certa parte aspetta il suo errore per criticarlo, allora questo non lo lascia sereno in campo. Futuro? A questo punto non riesco ad immaginarlo in un'altra squadra, ma non conosco i suoi progetti e quelli della società. Ho sempre pensato che l'avrebbe aiutato a diventare uno che lasciava il segno ancor di più nel calcio italiano".