Calcio
IL PARERE - Ciriello: "Insigne deve giocare in attacco senza ripiegare in difesa, tra le righe lo ha detto pure Mancini"
26.01.2021 18:11 di Redazione

Marco Ciriello, giornalista e scrittore, è intervenuto ai microfoni de "I Tirapietre", sulle frequenze di Radio Amore Campania: "Tra le righe lo ha detto anche Mancini, Insigne non può essere sprecato in quel ruolo, così come Lozano, se lo fai stancare a ripiegare in difesa, allora vuol dire che lo perdi in attacco. Un altro rigorista contro la Juventus? Giusto che abbia tirato Insigne e lo abbia anche sbagliato, è lui il rigorista e lui lo doveva tirare. Il rigore è una delle cose più imprevidibili. Ci sono giocatori scarsissimi che segnano sempre, come i fortissimi che sbagliano. Il calcio non si fa con i se ed i ma. Insigne deve sbagliarne tanti, lui non è più un ragazzino e può sempre sbagliare. Insigne dagli agenti storici a Raiola fino al nuovo agente? Me lo aspettavo, Raiola li fa girare i calciatori, per lui i giocatori sono una giostra. Poi ha capito che Insigne non si muovava da Napoli e allora l'ha lasciato andare. Insigne doveva fare due anni in Premier e poteva tornare a Napoli da grande uomo. Insigne fa giocate alla Zidane, guardate la differenza delle giocate con il Napoli e quella con la Nazionale. Mancini comunque si riconosce in lui, gli vuole bene, allora il contesto è diverso. Mancini ha mandato un vero e proprio "pizzino" a Gattuso nell'intervista che ha rilasciato poco tempo fa, il Magnifico deve giocare in attacco, non può sfiancarsi dietro. Juric? E' un calmo, ma non lo so se è nella testa del patron azzurro. Barak contro il Napoli sembrava Briegel. E' un gran bel giocatore".

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IL PARERE - Ciriello: "Insigne deve giocare in attacco senza ripiegare in difesa, tra le righe lo ha detto pure Mancini"

di Napoli Magazine

26/01/2024 - 18:11

Marco Ciriello, giornalista e scrittore, è intervenuto ai microfoni de "I Tirapietre", sulle frequenze di Radio Amore Campania: "Tra le righe lo ha detto anche Mancini, Insigne non può essere sprecato in quel ruolo, così come Lozano, se lo fai stancare a ripiegare in difesa, allora vuol dire che lo perdi in attacco. Un altro rigorista contro la Juventus? Giusto che abbia tirato Insigne e lo abbia anche sbagliato, è lui il rigorista e lui lo doveva tirare. Il rigore è una delle cose più imprevidibili. Ci sono giocatori scarsissimi che segnano sempre, come i fortissimi che sbagliano. Il calcio non si fa con i se ed i ma. Insigne deve sbagliarne tanti, lui non è più un ragazzino e può sempre sbagliare. Insigne dagli agenti storici a Raiola fino al nuovo agente? Me lo aspettavo, Raiola li fa girare i calciatori, per lui i giocatori sono una giostra. Poi ha capito che Insigne non si muovava da Napoli e allora l'ha lasciato andare. Insigne doveva fare due anni in Premier e poteva tornare a Napoli da grande uomo. Insigne fa giocate alla Zidane, guardate la differenza delle giocate con il Napoli e quella con la Nazionale. Mancini comunque si riconosce in lui, gli vuole bene, allora il contesto è diverso. Mancini ha mandato un vero e proprio "pizzino" a Gattuso nell'intervista che ha rilasciato poco tempo fa, il Magnifico deve giocare in attacco, non può sfiancarsi dietro. Juric? E' un calmo, ma non lo so se è nella testa del patron azzurro. Barak contro il Napoli sembrava Briegel. E' un gran bel giocatore".