“A nome di Confapi Napoli e delle imprese che rappresentiamo, desidero esprimere le più sentite congratulazioni al sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, per la sua elezione all’unanimità a presidente dell’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani). Si tratta di un riconoscimento prestigioso che valorizza il suo impegno per il territorio e la sua capacità di rappresentare con autorevolezza le istanze delle comunità locali.” Così Raffaele Marrone, presidente di Confapi Napoli, commenta la nomina del primo cittadino partenopeo alla guida dell’Anci. “Ho la certezza che Gaetano Manfredi saprà far sentire la voce dei comuni italiani nelle stanze che contano, affrontando con decisione le sfide che i territori devono superare ogni giorno. La sua esperienza, il suo spessore istituzionale e il suo radicato senso di responsabilità saranno determinanti per rilanciare il dialogo tra le istituzioni, a partire dall’indispensabile interlocuzione tra governo, regioni, province e comuni. Solo attraverso un confronto costruttivo e continuo sarà possibile affrontare i problemi concreti delle amministrazioni locali e dei cittadini".
di Napoli Magazine
20/11/2024 - 18:55
“A nome di Confapi Napoli e delle imprese che rappresentiamo, desidero esprimere le più sentite congratulazioni al sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, per la sua elezione all’unanimità a presidente dell’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani). Si tratta di un riconoscimento prestigioso che valorizza il suo impegno per il territorio e la sua capacità di rappresentare con autorevolezza le istanze delle comunità locali.” Così Raffaele Marrone, presidente di Confapi Napoli, commenta la nomina del primo cittadino partenopeo alla guida dell’Anci. “Ho la certezza che Gaetano Manfredi saprà far sentire la voce dei comuni italiani nelle stanze che contano, affrontando con decisione le sfide che i territori devono superare ogni giorno. La sua esperienza, il suo spessore istituzionale e il suo radicato senso di responsabilità saranno determinanti per rilanciare il dialogo tra le istituzioni, a partire dall’indispensabile interlocuzione tra governo, regioni, province e comuni. Solo attraverso un confronto costruttivo e continuo sarà possibile affrontare i problemi concreti delle amministrazioni locali e dei cittadini".