ARZACHENA (SS) - «Ho il polo nel cuore». Per questo, dopo essere stato ospite speciale della tappa del Galoppatoio di Villa Borghese, all'interno dello CSIO di Piazza di Siena, l'attore Roberto Ciufoli non è voluto mancare neanche nella sfilata che ad Arzachena ha aperto la tappa sarda di Italia Polo Challenge. «Sono innamorato dei cavalli e di questo sport, sostenuto da una grande federazione come la FISE, circondato da una grande atmosfera di amicizia e ospitato in posti splendidi come Piazza di Siena e, ora, Arzachena - prosegue Ciufoli -. Non c'è una cosa che nel polo non sia piacevole». Durante Italia Polo Challenge, si esibiranno anche i giovani campioni sardi di Polo Pony: «È importante che al polo ci si avvicinino soprattutto i giovani, perché è uno sport fisico e impegnativo, e i giovani che hanno un rapporto con lo sport e con i cavalli attraverso il polo riescono a stabilire un rapporto con un altro animale, in questo caso il cavallo, che nel polo "comanda". E mi auguro che prima o poi venga realizzato, anziché un film western, un film sul polo». Se, a Piazza di Siena Ciufoli, aveva invitato José Mourinho, allenatore della Roma, a vedere una partita di polo, stavolta da buon romanista racconta l'incontro con un altro campione: «Giocare con Gabriel Batistuta è stata una grandissima emozione, vista anche la mia nota fede calcistica - ha concluso Ciufoli -. Non solo abbiamo giocato, abbiamo anche vinto».
di Napoli Magazine
28/06/2024 - 17:11
ARZACHENA (SS) - «Ho il polo nel cuore». Per questo, dopo essere stato ospite speciale della tappa del Galoppatoio di Villa Borghese, all'interno dello CSIO di Piazza di Siena, l'attore Roberto Ciufoli non è voluto mancare neanche nella sfilata che ad Arzachena ha aperto la tappa sarda di Italia Polo Challenge. «Sono innamorato dei cavalli e di questo sport, sostenuto da una grande federazione come la FISE, circondato da una grande atmosfera di amicizia e ospitato in posti splendidi come Piazza di Siena e, ora, Arzachena - prosegue Ciufoli -. Non c'è una cosa che nel polo non sia piacevole». Durante Italia Polo Challenge, si esibiranno anche i giovani campioni sardi di Polo Pony: «È importante che al polo ci si avvicinino soprattutto i giovani, perché è uno sport fisico e impegnativo, e i giovani che hanno un rapporto con lo sport e con i cavalli attraverso il polo riescono a stabilire un rapporto con un altro animale, in questo caso il cavallo, che nel polo "comanda". E mi auguro che prima o poi venga realizzato, anziché un film western, un film sul polo». Se, a Piazza di Siena Ciufoli, aveva invitato José Mourinho, allenatore della Roma, a vedere una partita di polo, stavolta da buon romanista racconta l'incontro con un altro campione: «Giocare con Gabriel Batistuta è stata una grandissima emozione, vista anche la mia nota fede calcistica - ha concluso Ciufoli -. Non solo abbiamo giocato, abbiamo anche vinto».