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JUVENTUS - Sarri: "Contro il Napoli sarà una gara particolare, ma l'obiettivo sono i tre punti"
25.01.2020 13:17 di Redazione

TORINO - Maurizio Sarri, allenatore della Juventus, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Napoli: "Per me sarà una partita particolare, ma la cosa che conta è l'obiettivo collettivo: quello di portare a casa i tre punti in una gara complicata. Il nostro giocatore più forte negli inserimenti è Sami Khedira . Bentancur sta iniziando a farlo. E' un giocatore con grandi margini di crescita che ci dà equilibrio, che ci consente tutte le soluzioni, con grande dinamismo e ottima tecnica. La decisione su Higuain titolare o meno sarà prettamente tattica. Mi aspetto una partita difficile. Il Napoli è una squadra forte che anche nei momenti difficili sa essere pericoloso in una partita secca. Ha una classifica che non rispecchia il suo andamento. E avrà grandi motivazioni, sta cambiando da Ancelotti e Gattuso. Stanno lavorando per migliorare la solidità, perchè poi rimangono una squadra sempre pericolosa in fase offensiva. Tornare ad allenare al Napoli? In questo momento non ho di questi pensieri e dopo l'esperienza alla Juventus potrei anche smettere. Dopo la Juve, rispondo di botto, potrei anche smettere, dipende da quante energie mi resteranno e se penserò di potere ancora fare bene". Domani "sarà per me una partita particolare ma non si deve correre il rischio di spendere energie per un aspetto personale di fronte all'obiettivo di tutti. La classifica del Napoli, undicesimo con 24 punti, meno della metà di quelli della Juventus, "non corrisponde al rendimento della squadra. I numeri e il gioco dicono che è destinato a risollevarsi in fretta. Per noi sarà una partita molto complicata, anche mentalmente il Napoli viene da una vittoria importante (con la Lazio nei quarti di Coppa Italia, ndr) che può rilanciarlo e so per esperienza personale quanto è importante la sfida alla Juve. Il Napoli sta cambiando, l'arrivo dei centrocampisti centrali dimostra che vogliono cambiare modo di giocare. Gattuso dà grande solidità e sta lavorando in questo senso. Mi aspetto una partita difficile, il Napoli è una squadra forte, vive un momento difficile ma in una partita secca è pericolosa. I fischi sarebbero una manifestazione d'affetto". Così Maurizio Sarri sull'accoglienza attesa a Napoli, dove torna per la prima volta da ex. "I fischi a Higuain? Ero lì quando la Juve ha pagato la sua clausola, posso dire che erano ingiusti". Sarà una partita speciale anche per il 'Pipita' anche se da ex ha già segnato molti gol, ma l'argentino potrebbe partire in panchina: "Non guardo questo aspetto, - spiega Sarri - se Higuain giocherà sarà perché viene da una partita straordinaria e non per motivi extracalcistici. Non so come cambi la Juve con Kurzawa, mi ha detto il direttore Paratici che lo scambio con De Sciglio è un'ipotesi e non c'è nulla di definitivo". Così Sarri sul possibile approdo in bianconero del terzino sinistro del Paris Saint Germain, con la partenza di De Sciglio alla volta della Francia: "Lo conosco relativamente, visto che una cosa è studiare un giocatore, un'altra vedere una sua partita a cena con la famiglia - ha aggiunto Sarri -. Eriksen? É un giocatore di grande levatura, ma pensare che possa cambiare l'equilibrio di un campionato è un passo successivo. Noi siamo competitivi, dobbiamo concentrarci su di noi al di là dei rinforzi delle altre squadre".

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JUVENTUS - Sarri: "Contro il Napoli sarà una gara particolare, ma l'obiettivo sono i tre punti"

di Napoli Magazine

25/01/2024 - 13:17

TORINO - Maurizio Sarri, allenatore della Juventus, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Napoli: "Per me sarà una partita particolare, ma la cosa che conta è l'obiettivo collettivo: quello di portare a casa i tre punti in una gara complicata. Il nostro giocatore più forte negli inserimenti è Sami Khedira . Bentancur sta iniziando a farlo. E' un giocatore con grandi margini di crescita che ci dà equilibrio, che ci consente tutte le soluzioni, con grande dinamismo e ottima tecnica. La decisione su Higuain titolare o meno sarà prettamente tattica. Mi aspetto una partita difficile. Il Napoli è una squadra forte che anche nei momenti difficili sa essere pericoloso in una partita secca. Ha una classifica che non rispecchia il suo andamento. E avrà grandi motivazioni, sta cambiando da Ancelotti e Gattuso. Stanno lavorando per migliorare la solidità, perchè poi rimangono una squadra sempre pericolosa in fase offensiva. Tornare ad allenare al Napoli? In questo momento non ho di questi pensieri e dopo l'esperienza alla Juventus potrei anche smettere. Dopo la Juve, rispondo di botto, potrei anche smettere, dipende da quante energie mi resteranno e se penserò di potere ancora fare bene". Domani "sarà per me una partita particolare ma non si deve correre il rischio di spendere energie per un aspetto personale di fronte all'obiettivo di tutti. La classifica del Napoli, undicesimo con 24 punti, meno della metà di quelli della Juventus, "non corrisponde al rendimento della squadra. I numeri e il gioco dicono che è destinato a risollevarsi in fretta. Per noi sarà una partita molto complicata, anche mentalmente il Napoli viene da una vittoria importante (con la Lazio nei quarti di Coppa Italia, ndr) che può rilanciarlo e so per esperienza personale quanto è importante la sfida alla Juve. Il Napoli sta cambiando, l'arrivo dei centrocampisti centrali dimostra che vogliono cambiare modo di giocare. Gattuso dà grande solidità e sta lavorando in questo senso. Mi aspetto una partita difficile, il Napoli è una squadra forte, vive un momento difficile ma in una partita secca è pericolosa. I fischi sarebbero una manifestazione d'affetto". Così Maurizio Sarri sull'accoglienza attesa a Napoli, dove torna per la prima volta da ex. "I fischi a Higuain? Ero lì quando la Juve ha pagato la sua clausola, posso dire che erano ingiusti". Sarà una partita speciale anche per il 'Pipita' anche se da ex ha già segnato molti gol, ma l'argentino potrebbe partire in panchina: "Non guardo questo aspetto, - spiega Sarri - se Higuain giocherà sarà perché viene da una partita straordinaria e non per motivi extracalcistici. Non so come cambi la Juve con Kurzawa, mi ha detto il direttore Paratici che lo scambio con De Sciglio è un'ipotesi e non c'è nulla di definitivo". Così Sarri sul possibile approdo in bianconero del terzino sinistro del Paris Saint Germain, con la partenza di De Sciglio alla volta della Francia: "Lo conosco relativamente, visto che una cosa è studiare un giocatore, un'altra vedere una sua partita a cena con la famiglia - ha aggiunto Sarri -. Eriksen? É un giocatore di grande levatura, ma pensare che possa cambiare l'equilibrio di un campionato è un passo successivo. Noi siamo competitivi, dobbiamo concentrarci su di noi al di là dei rinforzi delle altre squadre".