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Superbike: a Van der Mark gara1 Donington
26.05.2018 17:09 di Redazione

Sul circuito inglese di Donington Park, il 25enne Michael Van Der Mark ha compiuto un'impresa storica diventando il primo pilota olandese della storia a vincere una gara nella classe WorldSBK del Mondiale Superbike. "Magic Mike", scattato dalla sesta casella in griglia, poco dopo la metà gara è riuscito a conquistare la leadership della corsa e a mantenerla tagliando il traguardo per primo davanti alla Kawasaki del campione del mondo Jonathan Rea e a quella del poleman Tom Sykes, che in mattinata aveva ottenuto la 44/a Superpole della carriera. A contribuire al successo di Michael Van Der Mark è stata anche la sua scelta controcorrente, visto che, diversamente dalla maggior parte dei piloti in griglia, ha deciso di gommare la sua Yamaha YZF-R1 con il nuovo pneumatico posteriore Pirelli in mescola morbida e in misura maggiorata 200/65 che gli ha permesso di sfruttare al meglio le prestazioni della propria moto, soprattutto nell'ultima parte di gara rispetto ai rivali della Kawasaki.

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Superbike: a Van der Mark gara1 Donington

di Napoli Magazine

26/05/2024 - 17:09

Sul circuito inglese di Donington Park, il 25enne Michael Van Der Mark ha compiuto un'impresa storica diventando il primo pilota olandese della storia a vincere una gara nella classe WorldSBK del Mondiale Superbike. "Magic Mike", scattato dalla sesta casella in griglia, poco dopo la metà gara è riuscito a conquistare la leadership della corsa e a mantenerla tagliando il traguardo per primo davanti alla Kawasaki del campione del mondo Jonathan Rea e a quella del poleman Tom Sykes, che in mattinata aveva ottenuto la 44/a Superpole della carriera. A contribuire al successo di Michael Van Der Mark è stata anche la sua scelta controcorrente, visto che, diversamente dalla maggior parte dei piloti in griglia, ha deciso di gommare la sua Yamaha YZF-R1 con il nuovo pneumatico posteriore Pirelli in mescola morbida e in misura maggiorata 200/65 che gli ha permesso di sfruttare al meglio le prestazioni della propria moto, soprattutto nell'ultima parte di gara rispetto ai rivali della Kawasaki.