ROMA - Nel 2010 le immatricolazioni delle due ruote a motore hanno subito un crollo rispetto al 2009 del 24,2% attestandosi a 307.045 unita'. Su questo dato negativo, che si riflette anche ''in minori incassi per lo Stato in termini di Iva e di tasse di immatricolazione stimabili in oltre 100 milioni di euro'', precisa il presidente di Confindustria Ancma Corrado Capelli, pesa sensibilmente ''la mancanza di adeguati incentivi di sostegno''.