L'Editoriale
IL PENSIERO – Abete: "Non mi piacciono i play-off in Serie A, potrebbero essere una necessità più che una scelta, ma si punta a concludere il campionato con il format tradizionale"
28.05.2020 14:13 di Redazione

NAPOLI - Giancarlo Abete, commissario Lega Serie A, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Posso dire che spero che venga annunciata la ripresa del calcio. Condivido questo pensiero. Spero che si riparta. Siamo consapevoli tutti delle difficoltà legate alla ripartenza che si palesano anche a livello internazionale. Dobbiamo provarci, perché tanti settori stanno provando a ripartire. Emergono tutti quei problemi che quando si sta fermi non si notano. È meno oneroso il fermo che la ripartenza a volte ma dobbiamo riprovarci. Play-off? I play-off perché sono stato io ad introdurli nel calcio italiano in Serie C, così come i tre punti per la vittoria. In Serie A non mi piacerebbero i play-off. Il problema dello scudetto si collega ai format dei campionati. Se non venisse assegnato un anno lo scudetto, non sarebbe la fine del mondo. Quando si fanno i play-off e ci sono differenze di trenta punti tra le squadre, non mi sembra giusto. Potrebbero essere una necessità, più che una scelta. Manifestano un merito sportivo, seppur in modo anomalo. La scelta principale sarebbe tentare di chiudere i campionati secondo il metodo tradizionale”.

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IL PENSIERO – Abete: "Non mi piacciono i play-off in Serie A, potrebbero essere una necessità più che una scelta, ma si punta a concludere il campionato con il format tradizionale"

di Napoli Magazine

28/05/2024 - 14:13

NAPOLI - Giancarlo Abete, commissario Lega Serie A, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Posso dire che spero che venga annunciata la ripresa del calcio. Condivido questo pensiero. Spero che si riparta. Siamo consapevoli tutti delle difficoltà legate alla ripartenza che si palesano anche a livello internazionale. Dobbiamo provarci, perché tanti settori stanno provando a ripartire. Emergono tutti quei problemi che quando si sta fermi non si notano. È meno oneroso il fermo che la ripartenza a volte ma dobbiamo riprovarci. Play-off? I play-off perché sono stato io ad introdurli nel calcio italiano in Serie C, così come i tre punti per la vittoria. In Serie A non mi piacerebbero i play-off. Il problema dello scudetto si collega ai format dei campionati. Se non venisse assegnato un anno lo scudetto, non sarebbe la fine del mondo. Quando si fanno i play-off e ci sono differenze di trenta punti tra le squadre, non mi sembra giusto. Potrebbero essere una necessità, più che una scelta. Manifestano un merito sportivo, seppur in modo anomalo. La scelta principale sarebbe tentare di chiudere i campionati secondo il metodo tradizionale”.