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MILAN - Pioli: "Napoli difficile da affrontare, Insigne è un avversario che copre più posizioni"
23.11.2019 20:42 di Redazione

MILANO - Stefano Pioli, allenatore del Milan, ha parlato in conferenza stampa dopo il pari col Napoli: "Il Napoli? Sta cambiando tanto, Insigne è un avversario molto difficile da andare a prendere. Abbiamo lavorato molto sul cercare di essere compatti e sul cercare di essere aggressivi. Credo che abbiamo fatto una buona gara, con qualche errore di troppo nel secondo tempo. Piatek sia questa domenica che domenica scorsa credo abbia lavorato bene per la squadra. Ha avuto delle situazioni per buttarla dentro. Gli attaccanti vivono di questi momenti. Vedremo che scelte fare in vista di domenica prossima. Da qui al mercato mancano ancora 4 partite. Io e la squadra dobbiamo rimanere concentrati su questo. Con la società il dialogo è continuo, a gennaio vedremo. Dobbiamo concretizzare di più, entriamo parecchio in area. Troveremo il modo di essere più efficaci. Cali d'attenzione dopo il 60°? Non credo sia corretto, non facciamoci trarre in inganno dagli ultimi 5-6 minuti in cui abbiamo sofferto. Credo possa essere normale da un punto di vista mentale, perchè la classifica è quella che è e abbiamo perso tante partite nei minuti finali. Potevamo gestire meglio il pallone, però la partita l'abbiamo fatta bene, con tante assenze e tante difficoltà, ma la squadra ha lottato per 95 minuti. Chiaro che la classifica preoccupi, però ne siamo consapevoli. Vedo nei ragazzi grande senso di responsabilità, sono fiducioso per il futuro".

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MILAN - Pioli: "Napoli difficile da affrontare, Insigne è un avversario che copre più posizioni"

di Napoli Magazine

23/11/2024 - 20:42

MILANO - Stefano Pioli, allenatore del Milan, ha parlato in conferenza stampa dopo il pari col Napoli: "Il Napoli? Sta cambiando tanto, Insigne è un avversario molto difficile da andare a prendere. Abbiamo lavorato molto sul cercare di essere compatti e sul cercare di essere aggressivi. Credo che abbiamo fatto una buona gara, con qualche errore di troppo nel secondo tempo. Piatek sia questa domenica che domenica scorsa credo abbia lavorato bene per la squadra. Ha avuto delle situazioni per buttarla dentro. Gli attaccanti vivono di questi momenti. Vedremo che scelte fare in vista di domenica prossima. Da qui al mercato mancano ancora 4 partite. Io e la squadra dobbiamo rimanere concentrati su questo. Con la società il dialogo è continuo, a gennaio vedremo. Dobbiamo concretizzare di più, entriamo parecchio in area. Troveremo il modo di essere più efficaci. Cali d'attenzione dopo il 60°? Non credo sia corretto, non facciamoci trarre in inganno dagli ultimi 5-6 minuti in cui abbiamo sofferto. Credo possa essere normale da un punto di vista mentale, perchè la classifica è quella che è e abbiamo perso tante partite nei minuti finali. Potevamo gestire meglio il pallone, però la partita l'abbiamo fatta bene, con tante assenze e tante difficoltà, ma la squadra ha lottato per 95 minuti. Chiaro che la classifica preoccupi, però ne siamo consapevoli. Vedo nei ragazzi grande senso di responsabilità, sono fiducioso per il futuro".