NAPOLI - Carlo Tavecchio parla a Marte Sport Live su Radio Marte: “Il problema dei diritti televisivi è europeo, non soltanto italiano. Da un po’ di tempo a questa parte, viviamo nell’ombra di quanto accade all’estero. Vedrete che la serie A ripartirà, ma il problema delle tv è ineludibile. Credo sia difficile ottenere la trasmissione in chiaro delle partite per delle resistenze dal punto di vista economico. Bisogna ovviamente ragionare meglio sulla questione di un giocatore positivo: mettere tutta la squadra in quarantena diventa complicato. Credo che questa operazione cadrà perché non sta in piedi di suo. Secondo me la serie A giocherà subito, il nostro calcio non può restare ai margini. Il ministro Spadafora dovrà tenerne conto. I playoff? Sono favorevole alla regular season, poi se dovessero esserci nuovi problemi, sarebbe meglio disputare i playoff rispetto ad altri criteri. Le società che hanno un bilancio coperto e garantito sono poche, le altre potrebbero rischiare di non partecipare al campionato”.
di Napoli Magazine
26/05/2024 - 13:25
NAPOLI - Carlo Tavecchio parla a Marte Sport Live su Radio Marte: “Il problema dei diritti televisivi è europeo, non soltanto italiano. Da un po’ di tempo a questa parte, viviamo nell’ombra di quanto accade all’estero. Vedrete che la serie A ripartirà, ma il problema delle tv è ineludibile. Credo sia difficile ottenere la trasmissione in chiaro delle partite per delle resistenze dal punto di vista economico. Bisogna ovviamente ragionare meglio sulla questione di un giocatore positivo: mettere tutta la squadra in quarantena diventa complicato. Credo che questa operazione cadrà perché non sta in piedi di suo. Secondo me la serie A giocherà subito, il nostro calcio non può restare ai margini. Il ministro Spadafora dovrà tenerne conto. I playoff? Sono favorevole alla regular season, poi se dovessero esserci nuovi problemi, sarebbe meglio disputare i playoff rispetto ad altri criteri. Le società che hanno un bilancio coperto e garantito sono poche, le altre potrebbero rischiare di non partecipare al campionato”.