Ai microfoni di Sky Sport, nel pre partita di Roma, il Direttore Sportivo della Lazio Igli Tare.

Ufficializziamo il suo rinnovo fino al 2022?

Si, fino al 2022. Siamo ai dettagli con Lotito.

Ma e fatta?

È fatta, è fatta.

La ricerca tua, e del lavoro dell’allenatore in campo, è quella di far crescere 18-20 giocatori, pronti per essere tutti titolari; siete sul percorso giusto?

Secondo me, è così. Però, ci dispiace un po’ per le lacune in campionato che abbiamo avuto nelle quattro sconfitte che abbiamo subito, perché sono venute sempre dopo un ciclo di vittorie. Poi, sono state delle prestazioni che hanno fermato un po’ la crescita di questa squadra. Sono consapevole che questa squadra, rispetto allo scorso anno, è molto più forte, è molto più larga. Perciò, l’allenatore ha tante scelte e ad ogni partita è in difficoltà nel mettere la squadra in campo, perché sono tanti quelli che vogliono giocare o, almeno, che cercano spazio. Questo è un bene per questa squadra, perché vogliamo veramente arrivare in fondo, anche se per noi l’obiettivo primario è il campionato, con la qualificazione in Champions, senza sottovalutare, assolutamente, l’Europa League.

Su Luis Alberto

È un peccato che un giocatore come lui giochi un po’ sotto tono. Stiamo cercando tutti quanti, in tutti i modi, dall’allenatore allo staff, io stesso, di aiutarlo in questo momento non suo. È anche vero che ha questi piccoli problemi, che non l’hanno mai lasciato lavorare con serenità e con tranquillità. Però, quando Luis Alberto farà il Luis Alberto, sarà veramente un nuovo acquisto per questa squadra.