Calcio
LAZIO - Lucas Leiva: "Tenteremo di ripetere l'impresa di quelli del 2000"
18.02.2020 17:41 di Redazione

"Sono qui da tre anni e non pensavo che avremmo lottato per lo scudetto in tempi così rapidi, ma ora ci siamo. Ho aiutato il Liverpool ad arrivare dove sta adesso, ora sono alla Lazio e tenteremo di ripetere l'impresa di quelli del 2000". Intervistato telefonicamente dai media del gruppo Globo, Lucas Leiva parla della sua Lazio e del sogno tricolore, che la squadra romana coltiva dopo il successo sull'Inter e il secondo posto in classifica, a -1 dalla Juventus. "Sinceramente, non pensavo che avremmo lottato per il titolo - ammette il brasiliano -, perché il nostro obiettivo iniziale era di conquistare un posto in Champions. Per fortuna, da quando sono alla Lazio abbiamo ottenuto dei risultati e vinto dei trofei. Adesso il nostro obiettivo rimane la Champions, ma siamo in alto e non ci tiriamo indietro. La favorita è la Juve, perché è abituata a vincere". Ma qual è il punto forte della Lazio? "Sono i quattro anni di lavoro, da quando c'è Simone Inzaghi - risponde -. Io sono qui da tre e abbiamo vinto una Coppa nazionale e una Supercoppa, cosa che in Italia non è facile. Non pensavo che avrei vinto in tempi così brevi, dopo aver lasciato il Liverpool. Ho aiutato i Reds ad arrivare dove sono adesso, e ora voglio dare il mio contributo alla Lazio, affinché raggiunga un livello molto alto". "Mi ricordo poco della Lazio campione del 2000 - aggiunge Leiva, che all'epoca aveva 13 anni -, però di alcuni suoi giocatori sì, come Veron, Nesta e il nostro attuale allenatore Simone Inzaghi. Poi c'erano Salas ed Almeyda, e la gente per strada mi dice che il mio modo di giocare ricorda quello dell'argentino". Quella Lazio campione d'Italia vinse il titolo pur avendo nove punti di distacco dalla vetta a otto giornate dalla fine..."Sì, Inzaghi ce lo ha già raccontato - dice il centrocampista biancoceleste -. Erano altri tempi, quella Lazio era ricca e potente e le squadre di Roma vinsero lo scudetto per due anni di seguito. Ma quello della Lazio del 2000 è l'esempio da seguire, e tenteremo di ripetere quell'impresa".

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LAZIO - Lucas Leiva: "Tenteremo di ripetere l'impresa di quelli del 2000"

di Napoli Magazine

18/02/2024 - 17:41

"Sono qui da tre anni e non pensavo che avremmo lottato per lo scudetto in tempi così rapidi, ma ora ci siamo. Ho aiutato il Liverpool ad arrivare dove sta adesso, ora sono alla Lazio e tenteremo di ripetere l'impresa di quelli del 2000". Intervistato telefonicamente dai media del gruppo Globo, Lucas Leiva parla della sua Lazio e del sogno tricolore, che la squadra romana coltiva dopo il successo sull'Inter e il secondo posto in classifica, a -1 dalla Juventus. "Sinceramente, non pensavo che avremmo lottato per il titolo - ammette il brasiliano -, perché il nostro obiettivo iniziale era di conquistare un posto in Champions. Per fortuna, da quando sono alla Lazio abbiamo ottenuto dei risultati e vinto dei trofei. Adesso il nostro obiettivo rimane la Champions, ma siamo in alto e non ci tiriamo indietro. La favorita è la Juve, perché è abituata a vincere". Ma qual è il punto forte della Lazio? "Sono i quattro anni di lavoro, da quando c'è Simone Inzaghi - risponde -. Io sono qui da tre e abbiamo vinto una Coppa nazionale e una Supercoppa, cosa che in Italia non è facile. Non pensavo che avrei vinto in tempi così brevi, dopo aver lasciato il Liverpool. Ho aiutato i Reds ad arrivare dove sono adesso, e ora voglio dare il mio contributo alla Lazio, affinché raggiunga un livello molto alto". "Mi ricordo poco della Lazio campione del 2000 - aggiunge Leiva, che all'epoca aveva 13 anni -, però di alcuni suoi giocatori sì, come Veron, Nesta e il nostro attuale allenatore Simone Inzaghi. Poi c'erano Salas ed Almeyda, e la gente per strada mi dice che il mio modo di giocare ricorda quello dell'argentino". Quella Lazio campione d'Italia vinse il titolo pur avendo nove punti di distacco dalla vetta a otto giornate dalla fine..."Sì, Inzaghi ce lo ha già raccontato - dice il centrocampista biancoceleste -. Erano altri tempi, quella Lazio era ricca e potente e le squadre di Roma vinsero lo scudetto per due anni di seguito. Ma quello della Lazio del 2000 è l'esempio da seguire, e tenteremo di ripetere quell'impresa".