"Tabù Milan? Penso che tutti i tabù debbano essere prima o poi sfatati. Non capita sempre di vincere con Inter o Juve e noi lo abbiamo fatto, speriamo domani possa essere sfatato anche questo tabù che dura da 29 anni". Così il tecnico della Lazio, Simone Inzaghi, alla vigilia della trasferta di domani a San Siro contro il Milan dove la Lazio in campionato contro i rossoneri non vince dal settembre 1989. Un crocevia che Inzaghi ritiene "molto importante nel nostro cammino Champions". "Dovremo fare una grande partita - chiarisce - voglio una squadra con la mente libera consapevole di essere forte e andare a San Siro con grande personalità. Tenendo ben presente le ultime due gare con Spal e Sassuolo, dove abbiamo raccolto solo un punto e invece avremmo meritato quattro punti". Dopo le recenti polemiche arbitrali, convince la designazione di Gianluca Rocchi "È una garanzia - dice Inzaghi - sta arbitrando le partite migliori con grandissima qualità. Per l'importanza della partita di domani non penso ci fosse di meglio".
di Napoli Magazine
12/04/2024 - 14:36
"Tabù Milan? Penso che tutti i tabù debbano essere prima o poi sfatati. Non capita sempre di vincere con Inter o Juve e noi lo abbiamo fatto, speriamo domani possa essere sfatato anche questo tabù che dura da 29 anni". Così il tecnico della Lazio, Simone Inzaghi, alla vigilia della trasferta di domani a San Siro contro il Milan dove la Lazio in campionato contro i rossoneri non vince dal settembre 1989. Un crocevia che Inzaghi ritiene "molto importante nel nostro cammino Champions". "Dovremo fare una grande partita - chiarisce - voglio una squadra con la mente libera consapevole di essere forte e andare a San Siro con grande personalità. Tenendo ben presente le ultime due gare con Spal e Sassuolo, dove abbiamo raccolto solo un punto e invece avremmo meritato quattro punti". Dopo le recenti polemiche arbitrali, convince la designazione di Gianluca Rocchi "È una garanzia - dice Inzaghi - sta arbitrando le partite migliori con grandissima qualità. Per l'importanza della partita di domani non penso ci fosse di meglio".