Calcio
LAZIO - Inzaghi: "Scudetto? Umiltà e consapevolezza senza guardarci né dietro né davanti"
22.02.2020 15:03 di Redazione Fonte: Sport Mediaset

La Lazio è il terzo incomodo tra Juve e Inter nella corsa scudetto, ma Simone Inzaghi rimanda ogni sogno ad aprile. "Sappiamo qual è il nostro obiettivo per il quale siamo partiti da Auronzo. Abbiamo 17 punti dalla Roma quinta e abbiamo dalla nostra anche la differenza reti. Veniamo da 15 vittorie e 3 pareggi, siamo in un buon momento: dovremo essere bravi a continuare così, senza guardarci né dietro e né avanti. A metà aprile si potranno tirare le conclusioni. L'umiltà bisogna sempre tenerla, servirà col Genoa. Ma allo stesso tempo bisogna avere la consapevolezza di quello che stiamo facendo, crediamo tanto in ciò che proponiamo", ha detto l'allenatore biancoceleste.

 

"Questa squadra ha avuto un rendimento altissimo, abbiamo ricevuto consensi. Dobbiamo sapere che mancano 14 partite e tutti ci guarderanno per quello che faremo. Dovremo essere bravi ad avere la stessa voglia, determinazione e fame degli ultimi quattro mesi. La concentrazione dovrà essere sempre alta, nessuno ci regalerà nulla. Domani contro il Genoa sarà uno step importante, il campo lo conosciamo. Sappiamo che avremo tanti tifosi al seguito che ci aiuteranno per fare una grande gara", ha aggiunto.

 

La vittoria sull'Inter, però, ha dato più consapevolezza: "Penso sia stata un'ottima gara, da squadra matura. Siamo andati sotto alla fine del primo tempo e siamo stati bravi a rimanere lucidi mentalmente. Abbiamo vinto una partita in modo meritato".

 

A Genova sarà tutta un'altra storia? "Sarà una partita non semplice, contro una squadra che ha fatto 8 punti nelle ultime 4. In tre partite non ha preso gol e Nicola gli ha dato un'ottima organizzazione. L'anno scorso andammo con molte problematiche di formazione, vincevamo 0-1 poi la partita non finì nel migliore dei modi. Acerbi ha avuto un problemino giovedì, ma oggi ha fatto un buon allenamento. Ha avuto un indolenzimento, ha stretto i denti. Domani valuteremo, sapendo che non sarà l'ultima di campionato: so che il giocatore non si tirerà indietro, ma ci stiamo ragionando con lo staff. Nei convocati mancheranno Lulic e lo squalificato Luiz Felipe".

 

Correa, invece, ha recuperato: "Sta bene, per me domenica con l'Inter è entrato bene, ci ha aiutato. Ha fatto quello che gli ho chiesto, questa settimana l'ho visto in forma. Dovrò decidere se metterlo dall'inizio domani, in questi giorni ho alternato. Correa, Immobile e Caicedo hanno le stesse percentuali".

 

Ci sarà un giocatore in particolare da tenere d'occhio? "Il Genoa sta bene, sia fisicamente che mentalmente, ha giocatori di qualità. Ha 5 attaccanti molto forti, che possono creare pericoli in qualsiasi momento. Uno di questi è Pandev, che sarà un osservato speciale".

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LAZIO - Inzaghi: "Scudetto? Umiltà e consapevolezza senza guardarci né dietro né davanti"

di Napoli Magazine

22/02/2024 - 15:03

La Lazio è il terzo incomodo tra Juve e Inter nella corsa scudetto, ma Simone Inzaghi rimanda ogni sogno ad aprile. "Sappiamo qual è il nostro obiettivo per il quale siamo partiti da Auronzo. Abbiamo 17 punti dalla Roma quinta e abbiamo dalla nostra anche la differenza reti. Veniamo da 15 vittorie e 3 pareggi, siamo in un buon momento: dovremo essere bravi a continuare così, senza guardarci né dietro e né avanti. A metà aprile si potranno tirare le conclusioni. L'umiltà bisogna sempre tenerla, servirà col Genoa. Ma allo stesso tempo bisogna avere la consapevolezza di quello che stiamo facendo, crediamo tanto in ciò che proponiamo", ha detto l'allenatore biancoceleste.

 

"Questa squadra ha avuto un rendimento altissimo, abbiamo ricevuto consensi. Dobbiamo sapere che mancano 14 partite e tutti ci guarderanno per quello che faremo. Dovremo essere bravi ad avere la stessa voglia, determinazione e fame degli ultimi quattro mesi. La concentrazione dovrà essere sempre alta, nessuno ci regalerà nulla. Domani contro il Genoa sarà uno step importante, il campo lo conosciamo. Sappiamo che avremo tanti tifosi al seguito che ci aiuteranno per fare una grande gara", ha aggiunto.

 

La vittoria sull'Inter, però, ha dato più consapevolezza: "Penso sia stata un'ottima gara, da squadra matura. Siamo andati sotto alla fine del primo tempo e siamo stati bravi a rimanere lucidi mentalmente. Abbiamo vinto una partita in modo meritato".

 

A Genova sarà tutta un'altra storia? "Sarà una partita non semplice, contro una squadra che ha fatto 8 punti nelle ultime 4. In tre partite non ha preso gol e Nicola gli ha dato un'ottima organizzazione. L'anno scorso andammo con molte problematiche di formazione, vincevamo 0-1 poi la partita non finì nel migliore dei modi. Acerbi ha avuto un problemino giovedì, ma oggi ha fatto un buon allenamento. Ha avuto un indolenzimento, ha stretto i denti. Domani valuteremo, sapendo che non sarà l'ultima di campionato: so che il giocatore non si tirerà indietro, ma ci stiamo ragionando con lo staff. Nei convocati mancheranno Lulic e lo squalificato Luiz Felipe".

 

Correa, invece, ha recuperato: "Sta bene, per me domenica con l'Inter è entrato bene, ci ha aiutato. Ha fatto quello che gli ho chiesto, questa settimana l'ho visto in forma. Dovrò decidere se metterlo dall'inizio domani, in questi giorni ho alternato. Correa, Immobile e Caicedo hanno le stesse percentuali".

 

Ci sarà un giocatore in particolare da tenere d'occhio? "Il Genoa sta bene, sia fisicamente che mentalmente, ha giocatori di qualità. Ha 5 attaccanti molto forti, che possono creare pericoli in qualsiasi momento. Uno di questi è Pandev, che sarà un osservato speciale".

Fonte: Sport Mediaset