Calcio
IL PARERE - De Paola: "Non giriamo attorno alle cose, Diaconale è un tifoso che vuole vedere la sua Lazio concludere il percorso perché sta facendo benissimo"
31.03.2020 16:35 di Redazione

In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Paolo De Paola, giornalista: "Non giriamo attorno alle cose, Diaconale è un tifoso che vuole vedere la sua squadra concludere il percorso perché sta facendo benissimo. E' dietro di un punto alla Juventus e in qualche modo vede incresparsi il futuro per una possibile rimonta. Non voglio essere cinico, ma sentire certe cose vuol dire questo. Vedo una situazione che, se si dovesse rimettere in piedi, ben venga, ma ci sono vari segnali: parole di Prandelli bellissime, ci deve essere un distacco tra il lutto e la ripresa, i lutti ci sono ancora, intravediamo la fine del tunnel, non sappiamo quando la raggiungeremo. Non possono prevalere interessi da tifosi, capisco forse quelli economici un po' di più. Capisco il ruolo che uno ha, ma poi diventa propaganda. Non ragionerei come lui per farlo per forze e che se non si fa per forza, allora ci sono secondi fini. A chi può far interesse non concludere la stagione, dalla Juventus in giù? Evidentemente è solo una questione di salute, di quarantena, di malattia, penso sia questo. Non è una domanda che va posta a Cellino o Cairo, va posta a Diaconale che pone il problema, non ce la faccio più con quelli che proclamano teoremi. ".

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IL PARERE - De Paola: "Non giriamo attorno alle cose, Diaconale è un tifoso che vuole vedere la sua Lazio concludere il percorso perché sta facendo benissimo"

di Napoli Magazine

31/03/2024 - 16:35

In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Paolo De Paola, giornalista: "Non giriamo attorno alle cose, Diaconale è un tifoso che vuole vedere la sua squadra concludere il percorso perché sta facendo benissimo. E' dietro di un punto alla Juventus e in qualche modo vede incresparsi il futuro per una possibile rimonta. Non voglio essere cinico, ma sentire certe cose vuol dire questo. Vedo una situazione che, se si dovesse rimettere in piedi, ben venga, ma ci sono vari segnali: parole di Prandelli bellissime, ci deve essere un distacco tra il lutto e la ripresa, i lutti ci sono ancora, intravediamo la fine del tunnel, non sappiamo quando la raggiungeremo. Non possono prevalere interessi da tifosi, capisco forse quelli economici un po' di più. Capisco il ruolo che uno ha, ma poi diventa propaganda. Non ragionerei come lui per farlo per forze e che se non si fa per forza, allora ci sono secondi fini. A chi può far interesse non concludere la stagione, dalla Juventus in giù? Evidentemente è solo una questione di salute, di quarantena, di malattia, penso sia questo. Non è una domanda che va posta a Cellino o Cairo, va posta a Diaconale che pone il problema, non ce la faccio più con quelli che proclamano teoremi. ".