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LAZIO - Fabiani: "Luis Alberto? Nessuna promessa di rescissione, i contratti vanno rispettati"
13.04.2024 11:42 di Redazione

Angelo Fabiani, direttore sportivo della Lazio, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai canali ufficiali biancocelesti: "Nel mio ruolo non c'è spazio per il passato, l'attenzione era rivolta solamente alla Lazio perché venivamo da un momento no ed erano necessari i tre punti. Parlo poco perché chi parla tanto ha poco da dire. È giusto fare un passo indietro quando le cose vanno bene, mentre invece è giusto metterci la faccia quando non vanno bene. Dico che ognuno di noi, essendo personaggi pubblici facendo questo mestiere, siamo esposti agli applausi e anche ai fischi o alle contestazioni. Bisogna assumersi delle responsabilità e non essere villani di fronte a fischi giustificati. Nella vita bisogna affrontare le cose nella stessa maniera, sia quando vanno bene sia quando vanno male. Le cose vanno affrontate da uomini. Luis Alberto? Sono cose che accadono da quando esiste il calcio, forse era la serata meno adatta ma non posso stare nel cervello di Luis Alberto. Tempo fa con l'avvento di Tudor mi disse che probabilmente lui a fine anno avrebbe preferito cambiare casacca per una serie di motivi, gli dissi davanti al suo procuratore che la Lazio ha il dovere di finire la stagione nel migliore dei modi, poi a fine stagione verrà valutata anche la sua posizione. Nessuno ha promesso risoluzioni del contratto, ricordo anche specialmente a me stesso che in estate al ragazzo è stato rinnovato il contratto per quattro anni. C'è stato un momento di frizione, tanto che decise di non partire in ritiro con la squadra, tramite la mediazione mia e del presidente Lotito si arrivò a un accordo firmando il contratto alle condizioni dell'entourage del giocatore. Dopo sei mesi improvvisamente dice che lascia i soldi alla Lazio. I contratti sono fatti per essere rispettati, sia da una parte che dall'altra, è una situazione che va approfondita con calma e serenità. Come finirà la vicenda Luis Alberto? È chiaro che non passerà inosservata agli occhi della società. Noi non dobbiamo fare la guerra a nessuno, noi siamo per la pace, ma non accettiamo compromessi di alcun genere. Luis Alberto ha ricevuto il rinnovo come voleva, non so cosa sia successo a distanza di sei mesi. Ci parlerò e mi spiegherà i motivi di questa sua esternazione fuori luogo, avrà le sue buone ragioni e le ascolteremo. Trarremo poi le nostre conclusioni".

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LAZIO - Fabiani: "Luis Alberto? Nessuna promessa di rescissione, i contratti vanno rispettati"

di Napoli Magazine

13/04/2024 - 11:42

Angelo Fabiani, direttore sportivo della Lazio, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai canali ufficiali biancocelesti: "Nel mio ruolo non c'è spazio per il passato, l'attenzione era rivolta solamente alla Lazio perché venivamo da un momento no ed erano necessari i tre punti. Parlo poco perché chi parla tanto ha poco da dire. È giusto fare un passo indietro quando le cose vanno bene, mentre invece è giusto metterci la faccia quando non vanno bene. Dico che ognuno di noi, essendo personaggi pubblici facendo questo mestiere, siamo esposti agli applausi e anche ai fischi o alle contestazioni. Bisogna assumersi delle responsabilità e non essere villani di fronte a fischi giustificati. Nella vita bisogna affrontare le cose nella stessa maniera, sia quando vanno bene sia quando vanno male. Le cose vanno affrontate da uomini. Luis Alberto? Sono cose che accadono da quando esiste il calcio, forse era la serata meno adatta ma non posso stare nel cervello di Luis Alberto. Tempo fa con l'avvento di Tudor mi disse che probabilmente lui a fine anno avrebbe preferito cambiare casacca per una serie di motivi, gli dissi davanti al suo procuratore che la Lazio ha il dovere di finire la stagione nel migliore dei modi, poi a fine stagione verrà valutata anche la sua posizione. Nessuno ha promesso risoluzioni del contratto, ricordo anche specialmente a me stesso che in estate al ragazzo è stato rinnovato il contratto per quattro anni. C'è stato un momento di frizione, tanto che decise di non partire in ritiro con la squadra, tramite la mediazione mia e del presidente Lotito si arrivò a un accordo firmando il contratto alle condizioni dell'entourage del giocatore. Dopo sei mesi improvvisamente dice che lascia i soldi alla Lazio. I contratti sono fatti per essere rispettati, sia da una parte che dall'altra, è una situazione che va approfondita con calma e serenità. Come finirà la vicenda Luis Alberto? È chiaro che non passerà inosservata agli occhi della società. Noi non dobbiamo fare la guerra a nessuno, noi siamo per la pace, ma non accettiamo compromessi di alcun genere. Luis Alberto ha ricevuto il rinnovo come voleva, non so cosa sia successo a distanza di sei mesi. Ci parlerò e mi spiegherà i motivi di questa sua esternazione fuori luogo, avrà le sue buone ragioni e le ascolteremo. Trarremo poi le nostre conclusioni".