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CORONAVIRUS - Gallo: "Forse a giugno si potrà riprendere a giocare, anche se a porte chiuse, se la stagione potrà riprendere non dipenderà dal calcio"
31.03.2020 16:55 di Redazione

Massimiliano Gallo, giornalista, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Alcune partite hanno contribuito allo sviluppo del contagio come Liverpool-Atletico e Atalanta-Valencia. Non so se il calcio potrà riprendere con lo stesso giro d’affari di una volta. Non credo che si potrà ricominciare tutto come prima. Il calcio riprenderà ma riprenderà da una girone inferiore, con un giro d’affari inferiore. C’è una spaccatura d’interessi tra le squadre di Serie A. La Lazio crede di vincere il campionato. Il Napoli preme per riprendere. Se la stagione potrà riprendere non dipenderà dal calcio. All’interno di una Lega ci sono tanti interessi contrapposti. Io penso che si riuscirà a giocare, anche se a porte chiuse. Forse a giugno si potrà riprendere. Fin dove ci si può spingere è giusto riprendere a lavorare e a giocare ma non deciderà il calcio”.

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CORONAVIRUS - Gallo: "Forse a giugno si potrà riprendere a giocare, anche se a porte chiuse, se la stagione potrà riprendere non dipenderà dal calcio"

di Napoli Magazine

31/03/2024 - 16:55

Massimiliano Gallo, giornalista, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Alcune partite hanno contribuito allo sviluppo del contagio come Liverpool-Atletico e Atalanta-Valencia. Non so se il calcio potrà riprendere con lo stesso giro d’affari di una volta. Non credo che si potrà ricominciare tutto come prima. Il calcio riprenderà ma riprenderà da una girone inferiore, con un giro d’affari inferiore. C’è una spaccatura d’interessi tra le squadre di Serie A. La Lazio crede di vincere il campionato. Il Napoli preme per riprendere. Se la stagione potrà riprendere non dipenderà dal calcio. All’interno di una Lega ci sono tanti interessi contrapposti. Io penso che si riuscirà a giocare, anche se a porte chiuse. Forse a giugno si potrà riprendere. Fin dove ci si può spingere è giusto riprendere a lavorare e a giocare ma non deciderà il calcio”.