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VIDEO - Mobilità interregionale, De Luca: "Cercheremo di evitare la diffusione di contagio e di focolai nella nostra Regione, intollerabili le guerre di religione tra Nord e Sud, solidarietà alla Lombardia e a Fontana"
29.05.2020 18:21 di Redazione

Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, ha affermato tra l'altro nella video diretta pubblicata sulla sua pagina Facebook a proposito della Fase 2 dell'emergenza Coronavirus riguardo al tema della mobilità interregionale: "Si sta discutendo se aprire la mobilità interregionale o mantenere ancora dei limiti. Siamo un Paese nel quale le questioni di merito più semplici da risolvere sulla base di criteri oggettivi diventno battaglie ideologiche. Quando abbiamo parlato della mobilità tra le Regioni, almeno per quello che riguarda la Campania, abbiamo fatto riferimento ad un dato preciso: qual è il numero delle persone contagiate in un territorio e in un altro. Ed è del tutto ragionevole che se abbiamo un territorio nel quale abbiamo un numero altissimo ancora di contagiati, questo territorio debba avere delle limitazioni per quanto riguarda la mobilità. E' un problema molto semplice, di merito. Non c'entrano i rapporti Nord-Sud, le guerre di religione. Ancora oggi noi non abbiamo da parte del Governo la definizione di un criterio semplice, indiscutibile, che consenta di attivare la mobilità interregionale - ha affermato De Luca, come evidenziato da "Napoli Magazine" -. Ci auguriamo che il Governo faccia delle scelte ragionevoli e sempre con l'obiettivo di evitare la moltiplicazione dei focolai di contagio in tutta Italia. Noi cercheremo di tutelare fino in fondo la situazione epidemiologica della nostra Regione, cercheremo di evitare la diffusione di contagio e di focolai. Io sono tra quelli che continuano ad avere una grande preoccupazione, vedo troppa gente ormai completamente tranquilla, il problema dell'epidemia ormai è stato rimosso dappertutto... io non la penso così. Continuo ad avere una preoccupazione, che non si diffonda il contagio. Vedremo quello che decide il Governo, le responsabilità del Governo, sarà poi nostro dovere cercare di tutelare comunque al meglio la nostra comunità per evitare la diffusione di focolai. La regione Campania è l'unica regione che ha difeso con determinazione l'unità nazionale. Credo che siano volgari, stupide e intollerabili guerre di religione tra Nord e Sud con questi chiari di luna, ma ricordo che la Regione Campania ha difeso sempre, quando si parlava di autonomia differenziata, ma anche una settimana fa quando il Governo ha delegato le regioni a stabilire se c'era l'epidemia o meno, ha difeso sempre l'unità d'Italia.Ne approfitto per lanciare un messaggio di solidarietà agli amici in particolare della Lombardia, di solidarietà al collega, amico, Presidente Fontana per le minacce che ha avuto e ricordare anche che noi siamo gemellati perfino con Milano perchè abbiamo un gemellaggio in atto tra l'ospedale Cardarelli di Napoli e l'ospedale Niguarda in un clima di grande collaborazione, amicizia e rispetto reciproco".

 

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VIDEO - Mobilità interregionale, De Luca: "Cercheremo di evitare la diffusione di contagio e di focolai nella nostra Regione, intollerabili le guerre di religione tra Nord e Sud, solidarietà alla Lombardia e a Fontana"

di Napoli Magazine

29/05/2024 - 18:21

Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, ha affermato tra l'altro nella video diretta pubblicata sulla sua pagina Facebook a proposito della Fase 2 dell'emergenza Coronavirus riguardo al tema della mobilità interregionale: "Si sta discutendo se aprire la mobilità interregionale o mantenere ancora dei limiti. Siamo un Paese nel quale le questioni di merito più semplici da risolvere sulla base di criteri oggettivi diventno battaglie ideologiche. Quando abbiamo parlato della mobilità tra le Regioni, almeno per quello che riguarda la Campania, abbiamo fatto riferimento ad un dato preciso: qual è il numero delle persone contagiate in un territorio e in un altro. Ed è del tutto ragionevole che se abbiamo un territorio nel quale abbiamo un numero altissimo ancora di contagiati, questo territorio debba avere delle limitazioni per quanto riguarda la mobilità. E' un problema molto semplice, di merito. Non c'entrano i rapporti Nord-Sud, le guerre di religione. Ancora oggi noi non abbiamo da parte del Governo la definizione di un criterio semplice, indiscutibile, che consenta di attivare la mobilità interregionale - ha affermato De Luca, come evidenziato da "Napoli Magazine" -. Ci auguriamo che il Governo faccia delle scelte ragionevoli e sempre con l'obiettivo di evitare la moltiplicazione dei focolai di contagio in tutta Italia. Noi cercheremo di tutelare fino in fondo la situazione epidemiologica della nostra Regione, cercheremo di evitare la diffusione di contagio e di focolai. Io sono tra quelli che continuano ad avere una grande preoccupazione, vedo troppa gente ormai completamente tranquilla, il problema dell'epidemia ormai è stato rimosso dappertutto... io non la penso così. Continuo ad avere una preoccupazione, che non si diffonda il contagio. Vedremo quello che decide il Governo, le responsabilità del Governo, sarà poi nostro dovere cercare di tutelare comunque al meglio la nostra comunità per evitare la diffusione di focolai. La regione Campania è l'unica regione che ha difeso con determinazione l'unità nazionale. Credo che siano volgari, stupide e intollerabili guerre di religione tra Nord e Sud con questi chiari di luna, ma ricordo che la Regione Campania ha difeso sempre, quando si parlava di autonomia differenziata, ma anche una settimana fa quando il Governo ha delegato le regioni a stabilire se c'era l'epidemia o meno, ha difeso sempre l'unità d'Italia.Ne approfitto per lanciare un messaggio di solidarietà agli amici in particolare della Lombardia, di solidarietà al collega, amico, Presidente Fontana per le minacce che ha avuto e ricordare anche che noi siamo gemellati perfino con Milano perchè abbiamo un gemellaggio in atto tra l'ospedale Cardarelli di Napoli e l'ospedale Niguarda in un clima di grande collaborazione, amicizia e rispetto reciproco".