Altri Sport
NEWS - Critica gli omosessuali, la federazione australiana di rugby licenzia uno dei suoi campioni
17.05.2019 14:13 di Redazione

La federazione australiana di rugby ha licenziato uno dei suoi campioni, il giocatore Israel Folau, per aver pubblicato sui social un post nel quale invitava gli omosessuali e altri cosiddetti peccatori (ladri, bugiardi, adulteri, idolatri, atei, ubriachi), invitandoli a ravvedersi, sennò "l'inferno vi aspetta". Al giocatore, che ha un contratto di 4 anni con i Waratahs di Sydney e fa anche parte della nazionale australiana, è imputata una "violazione di alto livello del codice di condotta". Per Raelele Castle ad della federazione rugby, si tratta di una "situazione dolorosa, Israel attraverso le sue azioni non ci ha lasciato altra scelta che seguire questa linea d'azione". Il giocatore si è detto "profondamente rattristato. Mantenere il mio credo religioso non dovrebbe impedire la mia capacità di lavorare o di giocare per il mio club e il mio paese".

ULTIMISSIME ALTRI SPORT
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
NEWS - Critica gli omosessuali, la federazione australiana di rugby licenzia uno dei suoi campioni

di Napoli Magazine

17/05/2024 - 14:13

La federazione australiana di rugby ha licenziato uno dei suoi campioni, il giocatore Israel Folau, per aver pubblicato sui social un post nel quale invitava gli omosessuali e altri cosiddetti peccatori (ladri, bugiardi, adulteri, idolatri, atei, ubriachi), invitandoli a ravvedersi, sennò "l'inferno vi aspetta". Al giocatore, che ha un contratto di 4 anni con i Waratahs di Sydney e fa anche parte della nazionale australiana, è imputata una "violazione di alto livello del codice di condotta". Per Raelele Castle ad della federazione rugby, si tratta di una "situazione dolorosa, Israel attraverso le sue azioni non ci ha lasciato altra scelta che seguire questa linea d'azione". Il giocatore si è detto "profondamente rattristato. Mantenere il mio credo religioso non dovrebbe impedire la mia capacità di lavorare o di giocare per il mio club e il mio paese".